È morta improvvisamente a 73 anni Ivana Trump, prima moglie dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, imprenditrice, personaggio tv ed icona femminile, amata dalle donne di tutto il mondo
Ivana Trump, ex moglie di Donald Trump, nota imprenditrice e personaggio tv è stata trovata morta ieri verso mezzogiorno, riversa sulle scale nella sua casa dell’Upper East Side di Manhattan. Aveva 73 anni e la causa del decesso sarebbe un improvviso arresto cardiaco.
AGGIORNAMENTO: l’autopsia ha svelato che Ivana è morta a causa delle ferite riportate nella caduta per le scale del suo appartamento, escludendo però che possa essere stata uccisa. Da chiarire se la caduta sia stata accidentale o causata da un malore. La donna aveva cenato la sera prima nel suo abituale ristorante ed era apparsa in forma come sempre, nulla che potesse far presagire quanto accaduto poche ore dopo.
Ad annunciare il decesso è stato proprio l’ex Presidente degli Stati Uniti ed ex marito Donald Trump, che ha scritto sui suoi profili social indipendenti: «Sono molto rattristato nell’informare tutti coloro che l’hanno amata, di cui ce ne sono molti, che Ivana Trump è morta nella sua casa di New York City. Era una donna meravigliosa, bellissima e straordinaria, che conduceva una vita fantastica e stimolante. Il suo orgoglio e la sua gioia erano i suoi tre figli, Donald Jr., Ivanka ed Eric. Era così orgogliosa di loro, come eravamo tutti così orgogliosi di lei. Riposa in pace, Ivana!».
Nata Ivana Marie Zelníčková è cresciuta a Gottwaldov, in Cecoslovacchia, una città a sud di Praga. Da bambina suo padre notò il suo talento atletico e iniziò ad allenarla, concentrandosi sullo sci. All’età di sei anni si iscrisse al circuito sciistico vincendo la prima gara di discesa libera a cui partecipò. Suo padre sentì che aveva bisogno di un allenamento più intenso e quando aveva 12 anni iscrisse Ivana a un rigoroso campo di addestramento comunista per bambini. Ivana sciava in modo competitivo durante il liceo e ha continuato a gareggiare dopo essersi diplomata. Poco dopo ha incontrato un altro sciatore professionista, George Syrovatka, e se ne è innamorata. Come Ivana, anche lui era uno studente dell’Università Carlo di Praga e un membro della squadra di sci cecoslovacca. Ivana ha conseguito un Master in Educazione Fisica e Lingue e, grazie al matrimonio fittizio con l’amico istruttore di sci Alfred Winklmayr, ottenne il passaporto austriaco che le permise poi di emigrare in Canada dove George la stava aspettando.
Possedeva una boutique di sci e un negozio di articoli sportivi. La coppia ha viaggiato insieme e, per guadagnare soldi extra e godersi lo sport che amavano entrambi, nei fine settimana facevano da allenatori per sciatori e istruttori adolescenti. Ma dopo alcuni anni passati a Montreal, Ivana voleva far carriera. Iniziò a fare la modella per Audrey Morris, all’epoca la più importante agenzia di modelle di Montreal. Nell’estate del 1976 la sua agenzia inviò diverse modelle a New York per promuovere i Giochi Olimpici di Montreal. Una serata passata in città ha portato le modelle in un ristorante sovraffollato e alla moda dove si sono sedute ad un tavolo speciale, quello di Donald Trump. La coppia ha trascorso un anno insieme prima di sposarsi nel 1977. Dopo un anno di matrimonio, i Trump hanno avuto il loro primo figlio, Donald Jr. e nei cinque anni successivi Ivana ha dato alla luce altri due figli: Ivanka ed Eric.
Mentre era sposata con Donald, Ivana è diventata vicepresidente dell’interior design per la Trump Organization. È stata responsabile di tutto il design degli interni degli immobili di Trump: il Grand Hyatt Hotel, la Trump Tower, il Trump Plaza Hotel and Casino di Atlantic City, di cui Ivana ha supervisionato la costruzione e gli interni progettati e alla fine ha co-gestito il progetto per Trump Organization. Ivana è stata amministratore delegato e presidente del Trump’s Castle Hotel and Casino per cinque anni e poi amministratore delegato e presidente del Plaza Hotel di New York per quattro anni. Sotto la sua guida, il Plaza è stato riconosciuto come “Il miglior hotel di lusso negli Stati Uniti”.
Poiché il loro matrimonio e i loro problemi sono stati perennemente sulle copertine e sulle prime pagine di tutte le pubblicazioni mondiali, i Trump si sono separati nel 1990 e il loro matrimonio è finito con il divorzio nel 1992. Sebbene la gente si chiedesse cosa sarebbe stata Ivana senza Donald, lei ha dimostrato di essere una donna valorosa. Ha fondato due società: Ivana, Inc. che gestisce le sue apparizioni e Ivana Haute Couture, che commercializza i suoi prodotti con le vendite della linea di cosmetici, accessori e fragranze di Ivana vendute su Internet. L’azienda di Ivana ha un giro d’affati multimilionario e per esporre i suoi prodotti, lei è apparsa anche in altri paesi, come il Canadian Shopping Channel. Ivana, Inc. gestisce le sue altre attività, comprese le apparizioni in pubblicità cartacee e televisive come Coors Light, Pizza Hut, Kentucky Fried Chicken, Cotton Inc. e Milk Campaign e Canadian Lottery Campaign.
Ivana teneva anche molti discorsi durante tutto l’anno, parlando dell’essere madre, ruolo che aveva un’importanza assoluta nella sua vita. Il suo discorso motivazionale “Women Who Dare” parlava di avere fiducia in se stessi ed essere una donna che deve bilanciare la sua vita tra l’essere madre, moglie, dirigente e una donna che ha anche bisogno di prendersi cura di se stessa. Ivana teneva anche presentazioni che promuovevano l’atletica leggera femminile e l’essere un’imprenditrice. È sempre stata molto orgogliosa di essere una donna e si è impegnata a promuovere la leadership e la motivazione attraverso il suo lavoro e la sua immagine, diventando un modello per le donne di tutto il mondo.
Ivana è anche apparsa in un cameo nel film Il club delle prime mogli con la famosa citazione “Il meglio deve ancora venire“, ha scritto due libri di narrativa For Love Alone e Free to Love e una saggistica The Best Is Yet To Come e attualmente aveva una rubrica “Chiedi a Ivana” sul Globe Magazine. Ha partecipato a molti special televisivi e nel 2008 anche all’edizione italiana de L’Isola dei famosi, accanto all’allora quarto marito (il terzo fu l’imprenditore italiano Riccardo Mazzucchelli) di oltre 20 anni più giovane di lei, lo sfortunato Rossano Rubicondi, prematuramente scomparso meno di un anno fa. Successivamente è stata anche concorrente di Celebrity Big Brother, versione inglese del nostro Grande Fratello Vip, sfiorando la vittoria, mentre negli ultimi anni sponsorizzava in America la dieta tisanoreica di Gianluca Mech.