Happy Birthday – interviste a Fortunato Cerlino, Jenny De Nucci e Lorenzo Giovenga, rispettivamente protagonisti e regista del corto che sensibilizza sul tema degli hikikomori.
Happy Birthday è un cortometraggio transmediale diretto da Lorenzo Giovenga con Jenny De Nucci, Fortunato Cerlino e la partecipazione straordinaria di Achille Lauro per la parte musicale. Presentato come evento speciale alla 76ª Mostra del cinema di Venezia, è una produzione One more pictures con Rai Cinema. Proprio in occasione di Venezia 76 (qui l’elenco di tutti i vincitori dell’edizione) abbiamo incontrato il regista e i protagonisti, i quali ci hanno rilasciato delle interviste a proposito dei loro personaggi, del triste fenomeno degli hikikomori e della vr – realtà virtuale – presente nel corto.

Sinossi. Quello di Sara non è un compleanno qualsiasi. La sua sembra una serata perfetta, in una villa tutta per lei, con giocolieri, pattinatrici, maghi e la sua band preferita. Ma qualcosa non la fa sentire a suo agio. E proprio quando la torta entra in sala, la festa svela la sua vera natura.
La realtà che si cela dietro le apparenze di un party tra amici è lo spunto per affrontare temi complessi come quello dell’isolamento sociale, identificato con il termine “hikikomori”, sempre più diffuso tra i giovani e giovanissimi. “Hikikomori” è una parola giapponese utilizzata per riferirsi a chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi rinchiudendosi nella propria camera da letto, senza aver nessun tipo di contatto diretto con il mondo esterno. diretto con il mondo esterno. È un fenomeno che riguarda principalmente giovani tra i 14 e i 30 anni. In Italia si stimano almeno 100.000 casi.