Golden Globe, trionfano Tre manifesti, Lady Bird e Big Little Lies: tutti i vincitori (VIDEO)

Golden Globe 2018 - Nicole Kidman

Ai Golden Globe 2018 tutti al femminile trionfano il film Tre manifesti a Ebbing, Missouri e la miniserie Big Little Lies. Vincono anche Lady Bird e le serie The Handmaid’s TaleThe Marvelous Mrs. Maisel. Tra gli attori premiati Nicole Kidman, Gary Oldman e James Franco. Intensi momenti con Oprah Winfrey e Kirk Douglas.

L’edizione 2018 è delle donne: Oprah Winfrey e “Time’s Up”

Time’s Up“, questo il leitmotiv della 75ª edizione dei Golden Globe, da poco conclusasi a Beverly Hills. Il nome dell’iniziativa nata in seguito al caso Weinstein per aiutare le persone che hanno subito molestie sessuali sul lavoro, nell’ambiente dello spettacolo e non, è stato il più pronunciato nei ringraziamenti delle vincitrici dei premi assegnati dalla stampa straniera di Hollywood. Prima tra tutte Oprah Winfrey che, insignita del prestigioso premio alla carriera Cecil B. DeMille, nel suo lungo discorso ha esortato più volte le donne a trovare il coraggio per denunciare gli abusi, al grido appunto di “Time’s Up”. Le hanno fatto eco altre premiate fino a Barbra Streisand, sul palco per consegnare il premio al miglior film. Anche il conduttore Seth Meyers non ha risparmiato battute velenose nei confronti di Kevin Spacey, ironizzando più di una volta nel suo monologo iniziale sulla vicenda molestie. Un’edizione dei Globe quasi interamente al femminile questa del 2018, che ha visto trionfare film e serie televisive incentrate su donne coraggiose o maltrattate.

Trionfa Tre manifesti a Ebbing con Frances McDormand

Iniziando con il cinema, a trionfare è stato Tre manifesti a Ebbing, Missouri, con 4 premi vinti su 6 nomination. Un po’ a sorpresa la pellicola di Martin McDonagh si è aggiudicata quelli per il Miglior Film drammatico, per la Miglior Attrice protagonista alla battagliera mamma Frances McDormand, per il Miglior Attore non protagonista al vice-sceriffo Sam Rockwell e per la Miglior Sceneggiatura allo stesso Martin McDonagh. In Tre manifesti a Ebbing, Missouri Frances McDormand veste i panni dell’ormai iconica Mildred Hayes, una madre dal discutibile temperamento alla ricerca dell’assassino che ha messo fine in modo tragico all’esistenza della figlia. Con l’obiettivo di riportare a galla il caso di omicidio, la donna commissiona la realizzazione di tre manifesti pubblicitari contenti un messaggio diretto a William Willoughby (Woody Harrelson), il venerato capo della polizia della città che coinvolgerà nelle indagini il suo secondo Dixon (Sam Rockwell).

Miglior regista Guillermo Del Toro, Guadagnino torna a mani vuote

Battuto quindi uno dei favoriti della vigilia, il fantasy La forma dell’acqua di Guillermo Del Toro, che si consola però con il Golden Globe per la Miglior Regia e quello per la Miglior Colonna sonora, assegnato per la seconda volta in carriera ad Alexandre DesplatGary Oldman vince invece come Miglior Attore protagonista per la sua interpretazione di Winston Churchill ne L’ora più buia. Resta invece a secco uno dei favoriti della vigilia, Steven Spielberg, con il suo The Post che partiva da un paniere di ben 6 nomination, così come Christopher Nolan con Dunkirk, Ridley Scott con Tutti i soldi del mondo e il nostro Luca Guadagnino con Chiamami col tuo nome, tutti con 3 infruttuose candidature.

Il miracolo Lady Bird, James Franco e Coco

Proseguendo con la categoria Commedia / Musical è il piccolo Lady Bird di Greta Gerwig ad aggiudicarsi a sorpresa il Golden Globe come Miglior Film Commedia / Musical, a cui si aggiunge quello per la Miglior Attrice protagonista Saoirse Ronan, liceale ribelle che si iscrive nel club teatrale scolastico. Niente da fare quindi per Helen Mirren, interprete di Elle & John di Paolo Virzì. James Franco è invece il Miglior Attore protagonista per The Disaster Artist, nei panni del regista Tommy Wiseau, l’Ed Wood del nuovo millennio. Miglior Attrice non protagonista è Allison Janney, opprimente madre della pattinatrice Tonya Harding nel biopic I, Tonya. Un premio anche per The Greatest Showman, quello della Miglior Canzone, per il brano This is me. Torna a casa a mani vuote uno dei favoriti, la dark comedy Get Out – Scappa. Il Miglior Film d’Animazione è l’ottimo Coco della Disney Pixar, mentre il Miglior Film Straniero è il tedesco Oltre la notte (Aus dem Nichts) con protagonista una vendicativa Diane Kruger i cui marito e figlio sono morti in un attentato.

The Handmaid’s Tale fa il bis

Passiamo alle serie tv, che hanno visto trionfare prodotti al femminile in tutte le categorie. In quella dei Drama bissa infatti la vittoria ottenuta agli Emmy il distopico The Handmaid’s Tale, premiato come Miglior Serie Tv e per la Miglior Attrice protagonista, la plurivessata ancella Elisabeth Moss. Miglior Attore protagonista è il fratello adottivo nero di una famiglia di bianchi Sterling K. Brown, per la seconda stagione di This Is Us. Nulla da fare, invece, per la settima de Il trono di spade, per la seconda di Stranger Things e di The Crown, vincitore lo scorso anno.

La sorpresa The Marvelous Mrs. Maisel

Nella categoria Commedia / Musical vince come Miglior Serie Tv la debuttante The Marvelous Mrs. Maisel, che ottiene anche il premio per la Miglior Attrice protagonista a Rachel Brosnahan, casalinga ebrea che diventa un’attrice comica. Un altro attore, stavolta di origine indiana, nella seconda stagione di Master of None è il ruolo che consente ad Aziz Ansari di aggiudicarsi il Globe per il Miglior Attore protagonista. Resta a bocca asciutta il ritorno di Will & Grace.

Nicole Kidman e Big Little Lies pigliatutto

Trionfatrice assoluta tra le Miniserie è Big Little Lies – Piccole grandi bugie con ben 4 premi, a cominciare da quello per la Miglior Miniserie, proseguendo con la Miglior Attrice protagonista Nicole Kidman (al suo quarto Golden Globe), la Miglior Attrice non protagonista Laura Dern e il Miglior Attore non protagonista Alexander Skarsgard, tutti coinvolti nei torbidi intrighi familiari e non della cittadina californiana di Monterey. Unico premio andato altrove è quello per il Miglior Attore protagonista, Ewan McGregor, nel ruolo dei due fratelli al centro della faida familiare nella terza stagione di Fargo. Battuto quindi Jude Law, protagonista di The Young Pope di Paolo Sorrentino.

Kirk Douglas sul palco a 101 anni

Concludiamo questo lungo resoconto con uno dei momenti più belli della serata e di tutta la storia dei Golden Globe: l’apparizione sul palco del Beverly Hilton Hotel della leggenda di Hollywood Kirk Douglas, 101 anni, in sedia a rotelle accompagnato dalla nuora Catherine Zeta Jones per presentare il premio per la sceneggiatura. Accolto da una calorosa standing ovation, il protagonista di Spartacus ha commosso la platea di star strappando anche un sorriso, nonostante alcune difficoltà ad esprimersi, dovute all’età avanzata. A seguire, l’elenco completo di tutti i vincitori dei Golden Globe 2018.


Le nomination e i vincitori dei Golden Globe 2018

MIGLIOR FILM – DRAMA
Chiamami col tuo nome
Dunkirk
The Post
La forma dell’acqua – The shape of water
Tre manifesti a Ebbing, Missouri

COMMEDIA/MUSICAL
The Disaster Artist
Get Out – Scappa
The Greatest Showman
I, Tonya
Lady Bird

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA  – DRAMA
Timothée Chalamet – Chiamami col tuo nome
Daniel Day-Lewis – Il filo nascosto
Tom Hanks – The Post
Gary Oldman – L’ora più buia
Denzel Washington – Roman J. Israel, Esq.

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA – DRAMA
Jessica Chastain – Molly’s Game
Sally Hawkins – La forma dell’acqua – The Shape of Water
Frances McDormand – Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Meryl Streep – The Post
Michelle Williams – Tutti i soldi del mondo

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA – COMMEDIA/MUSICAL
Steve Carell – La battaglia dei sessi
Ansel Elgort – Baby Driver
James Franco – The Disaster Artist
Hugh Jackman – The Greatest Showman
Daniel Kaluuya – Get Out – Scappa

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA- COMMEDIA/MUSICAL
Judi Dench – Victoria & Abdul
Helen Mirren – Elle & John – The Leisure Seeker
Margot Robbie – I, Tonya
Saoirse Ronan – Lady Bird
Emma Stone – La battaglia dei sessi

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Baby Boss
The Breadwinner
Coco
Ferdinand
Loving Vincent

MIGLIOR FILM STRANIERO
Una donna fantastica (Cile)
Per primo hanno ucciso mio padre (Cambogia)
Oltre la notte (Germania/Francia)
Loveless (Russia)
The Square (Svezia/Germania/Francia)

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Mary J. Blige – Mudbound
Hong Chau – Downsizing – Vivere alla grande
Allison Janney – I, Tonya
Laurie Metcalf – Lady Bird
Octavia Spencer – La forma dell’acqua – The Shape Of Water

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Willem Dafoe – The Florida Project
Armie Hammer – Chiamami col tuo nome
Richard Jenkins – La forma dell’acqua – The Shape Of Water
Christopher Plummer – Tutti i soldi del mondo
Sam Rockwell – Tre manifesti a Ebbing, Missouri

MIGLIOR REGIA
Guillermo del Toro – La forma dell’acqua – The Shape of Water
Martin McDonagh – Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Christopher Nolan – Dunkirk
Ridley Scott – Tutti i soldi del mondo
Steven Spielberg – The Post

MIGLIOR SCENEGGIATURA
Guillermo Del Toro, Vanessa Taylor – La forma dell’acqua – The Shape of Water
Greta Gerwig – Lady Bird
Liz Hannah, Josh Singer – The Post
Martin McDonagh – Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Aaron Sorkin – Molly’s Game

MIGLIORE COLONNA SONORA
Carter Burwell – Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Alexandre Desplat – La forma dell’acqua – The Shape of Water
Jonny Greenwood – Il filo nascosto
John Williams – The Post
Hans Zimmer – Dunkirk

MIGLIOR CANZONE
“Home” – Ferdinand
Musica di Nick Jonas, Justin Tranter, Nick Monson  Testo di Nick Jonas, Justin Tranter
“Mighty River” – Mudbound
Musica di Raphael Saadiq  Testo di Mary J. Blige, Raphael Saadiq, Taura Stinson
“Remember me” – Coco
Musica e Testo di Kristen Anderson-Lopez and Robert Lopez
“The Star” – The Star
Musica e Testo di Mariah Carey, Marc Shaiman
“This is me”- The Greatest Showman
Musica e Testo di: Benj Pasek, Justin Paul


MIGLIOR SERIE TV – DRAMA
The Crown
Il trono di spade (Game of Thrones)
The Handmaid’s Tale
Stranger Things
This Is Us

MIGLIOR ATTRICE SERIE TV – DRAMA
Caitriona Balfe – Outlander
Claire Foy – The Crown
Maggie Gyllenhaal – The Deuce
Katherine Langford – Tredici (13 Reasons Why)
Elisabeth Moss – The Handmaid’s Tale

MIGLIOR ATTORE SERIE TV – DRAMA
Jason Bateman – Ozark
Sterling K. Brown – This Is Us
Freddie Highmore – The Good Doctor
Bob Odenkirk – Better Call Saul
Liev Schreiber – Ray Donovan

MIGLIOR SERIE TV – MUSICAL O COMMEDIA
Black-ish
The Marvelous Mrs. Maisel
Master of None
SMILF
Will & Grace

MIGLIOR ATTRICE SERIE TV – MUSICAL/COMMEDIA
Pamela Adlon – Better Things
Alison Brie – Glow
Rachel Brosnahan – The Marvelous Mrs. Maisel
Issa Rae – Insecure
Frankie Shaw – SMILF

MIGLIOR ATTORE SERIE TV – MUSICAL/COMMEDIA
Anthony Anderson – Black-ish
Aziz Ansari – Master of None
Kevin Bacon – I Love Dick
William H. Macy – Shameless
Eric McCormack – Will and Grace

MIGLIOR MINISERIE O TV MOVIE
Big Little Lies
Fargo
Feud: Bette and Joan
The Sinner
Top Of The Lake: China Girl

MIGLIOR ATTRICE MINISERIE O TV MOVIE
Jessica Biel – The Sinner
Nicole Kidman – Big Little Lies
Jessica Lange – Feud: Bette and Joan
Susan Sarandon – Feud: Bette and Joan
Reese Witherspoon – Big Little Lies

MIGLIOR ATTORE MINISERIE O TV MOVIE
Robert De Niro – The Wizard Of Lies
Jude Law – The Young Pope
Kyle MacLachlan – Twin Peaks
Ewan McGregor – Fargo
Geoffrey Rush – Genius

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA MINISERIE O TV MOVIE
Laura Dern – Big Little Lies
Ann Dowd – The Handmaid’s Tale
Chrissy Metz – This Is Us
Michelle Pfeiffer – The Wizard Of Lies
Shailene Woodley – Big Little Lies

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA MINISERIE O TV MOVIE
David Harbour – Stranger Things
Alfred Molina – Feud
Christian Slater – Mr. Robot
Alexander Skarsgard – Big Little Lies
David Thewlis – Fargo

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