Ideato, scritto e diretto da Nico Bonomolo, prodotto dall’autore stesso e da Andrea Occhipinti, Confino è stato l’unico corto animato italiano ad ottenere la qualificazione per le selezioni agli Oscar 2018. E’ stato inoltre candidato al David di Donatello per il miglior cortometraggio.
Sicilia, periodo fascista. Un artista di ombre cinesi viene confinato su un’isola in cui sorge un faro per aver deriso Mussolini durante uno spettacolo. Un evento fortuito lo riscatterà dalla solitudine e dalla prigionia attraverso la sua arte.
“Sono molto felice della nomination che Confino ha ottenuto ai David di Donatello di quest’anno” , dichiara Nico Bonomolo, “Mi rallegra anche il numero altissimo di partecipanti alla competizione, anche perché credo che l’animazione ancora non giochi ad armi pari con il cinema dal vero. A questo proposito mi piacerebbe che l’Accademia istituisse un apposito premio per i cortometraggi d’animazione, così come succede per gli Oscar, i Goya o i Cesar. La presenza di Gatta cenerentola tra le nomination al miglior film è la prova che per l’animazione, anche in Italia, qualcosa sta cambiando”.
