Assassinio sul Nilo, recensione: Gal Dadot e un nuovo mistero per il Poirot di Kenneth Branagh

Assassinio sul Nilo - Gal Gadot
Assassinio sul Nilo - Gal Gadot

La nostra recensione di Assassinio sul Nilo, affascinante giallo di e con Kenneth Branagh, adattamento del celebre romanzo di Agatha Christie con Gal Gadot, Emma MacKey e cast stellare

Dopo il successo al botteghino di Assassinio dell’Orient Express l’Hercule Poirot impersonato dall’istrionico Kenneth Branagh torna sul grande schermo con una nuova avventura del geniale investigatore nato dalla penna di Aghata Cristie. Film tribolato, rimandato, chiacchieratissimo in seguito allo scoppio di uno scandalo di cui uno dei suoi attori di punta è stato protagonista, Assassinio sul Nilo ricalca lo spirito del primo capitolo, rievoca l’atmosfera affascinante del romanzo di riferimento, ma si prende delle libertà dalla fonte, soprattutto riguardo alle etnie dei personaggi e a certi passaggi chiave della trama. Un cast stellare e una messa in scena sontuosa lo rendono un buon prodotto di intrattenimento.

Assassinio sul Nilo - Ali Fazal, Letitia Wright e Sophie Okonedo
Assassinio sul Nilo – Ali Fazal, Letitia Wright e Sophie Okonedo

Gelosia d’Egitto

Una piacevole vacanza si trasforma per l’instancabile Poirot in una nuova occasione per sfoggiare le sue incredibili doti di investigatore. Su un lussuoso battello che naviga sul Nilo, il Karnak, dove si sta celebrando la luna di miele di due neosposi Linnet (Gal Gadot), ricchissima ereditiera, e Simon (Armie Hammer), uomo del popolo e rubacuori, si consumano due terribili delitti. Tutti gli invitati sono tra i sospettati: l’ex fidanzata (Emma Mackey) di Simon, ossessionata dall’uomo, una cantante soul (Sophie Okonedo) e la sua brillante nipote (Letitia Wright), un affascinante medico (Russell Brand), una timida cameriera (Rose Leslie), un contabile che nasconde dei segreti (Ali Fazal), la comunista e ipocondriaca zia di Linnet (Jennifer Saunders) e la sua infermiera (Dawn French). Chiudono il gruppo Bouc (Tom Bateman), il don giovanni amico di Poirot, e la sua rigida madre (Annette Bening).

Assassinio sul Nilo - Una scena del film
Assassinio sul Nilo – Una scena del film

L’amore e i demoni di Poirot

Assassinio sul Nilo si tinge di sensualità e cupezza romantica per raccontare un mistero forse meno intricato di quello raccontato nel primo capitolo sempre diretto da Branagh, ma altrettanto coinvolgente. Come è chiaro sin dall’incipit del film, una sequenza in bianco e nero (che Branagh ha dimostrato di saper gestire in maiera eccelsa anche in Belfast) che narra una sorta di origin story dell’investigatore, il fulcro della narrazione è Poirot stesso. Un Hercule messo alle strette, un piccolo uomo dai grandi baffi mai così tanto mai così emotivamente coinvolto in un  caso da sbrogliare. Ecco allora che senza diventare commovente, Assassinio sul Nilo punta tutto sull’indagine dell’emotività dei suoi personaggi, con risultati più o meno felici, in un turbinio di gelosie, tradimenti, vendette e sentimenti che ha l’origine nella potenza dell’amore. L’amore di una madre per suo figlio, di una coppia di giovani innamorati, l’amore per il denaro e il successo, l’amore sfumato che lascia dietro di sé cuori infranti o che si trasforma in ossessione.

Assassinio sul Nilo - Kenneth Branagh
Assassinio sul Nilo – Kenneth Branagh

Una messa in scena affascinante

Trabocca, inoltre, da ogni inquadratura l’amore del regista per il materiale narrativo che ha fra le mani. Forse in maniera poco equilibrata quando si calca eccessivamente la mano sul’enfasi drammatica che rischia di trasformare il film in un melodramma. La messa in scena sontuosa e la cura certosina per scenografia e costumi, d’altronde, rende il film visivamente appagante, ma cozza spesso con lo straniante abuso di una CGI non sempre impeccabile. Non tutti i membri del cast riescono a brillare e alcuni personaggi restano piuttosto accennati. Eccezion fatta per la magnetica Gal Gadot e la sempre impeccabile Annette Bening, è Emma MacKey (fresca del successo della serie Netflix Sex Education) a rubare la scena dimostrando il suo frizzante talento. Le luci e le ombre di Assassino sul Nilo, lo rendono un giallo imperfetto, traballante, ma nonostante tutto coinvolgente e godibile.

Assassinio sul Nilo. Regia di Kenneth Branagh. Con Kenneth Branagh, Gal Gadot, Armie Hammer, Rose Leslie, Annette Bening, Emma Mackey, Letitia Michelle Wright, Sophie Okonedo, Tom Bateman, Adam Garcia, Dawn French, Rick Warden, Ali Fazal, Jennifer Saunders e Russell Brand. Al cinema dal 10 febbraio, distribuito da Walt Disney Italia.

VOTO:

3 stelle

 

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