Sarto per signora, dal 9 al 27 maggio: risate e spensieratezza al Teatro della Cometa di Roma. Una commedia esilarante e raffinata; un cast divertente che punta dritto al cuore del pubblico!
La trama
Il dottor Moulineaux decide di rischiare ed andare al gran ballo dell’Operà per incontrarsi con la sua amante Susanna, ma le cose non vanno per il verso giusto. Infatti lei è tenuta costantemente d’occhio dal marito, il signor Aubin, un tipo molto geloso e irascibile. Il dottore, oltre ad aver mancato il suo appuntamento galante, dimentica le chiavi e rimane chiuso fuori casa. La sua assenza viene scoperta dalla moglie Yvonne. Lui si giustifica, forte della complicità dei domestici, dicendo che è dovuto uscire in piena notte per andare a visitare un paziente molto malato, praticamente in fin di vita: il povero signor Bassinet. La scusa non regge visto che quest’ultimo sta benissimo e si presenta in casa Moulineaux vivo e vegeto. Oltretutto la mise del dottore stesso, un frac elegantissimo, e la presenza di un guanto da donna nella tasca dei suoi pantaloni non lasciano dubbi sulla colpevolezza del dottore. Da qui ha inizio una serie di situazioni grottesche ed esilaranti che coinvolgono ed entusiasmano il pubblico.
La commedia degli equivoci
Sarto per signora (Tailleur pour dames) esilarante commedia scritta dal ventitreenne George Feydeau nel 1886, viene riproposta negli anni come consolidato cavallo di battaglia da Marco Zadra e dalla sua compagnia teatrale. La pièce presenta i toni tipici della “commedia degli equivoci“: gags, lazzi, scioglilingua, scambi di persona e ritmi forsennati colorano con eleganza e freschezza i tre atti dello spettacolo. Il tempo scorre senza intoppi, gli atti e i personaggi si susseguono in scena con estrema fluidità e raffinatezza. Temi come tradimento e adulterio, lussuria e passione vengono trattati con eleganza e leggerezza tanto che, la totale assenza di volgarità, permette il coinvolgimento di un pubblico di ogni età.
Il cast
Punta di diamante dello spettacolo è un cast eccezionale, in grado di conquistare il cuore del pubblico sin dalla prima apertura del sipario! Francesca Milani, Francesca Baragli, Daniele Trombetti , Antonella Salerno, Alessandro Frittella, Raffaela Anastasio, Giulia Zadra e Christian Galizia, guidati da un magistrale Marco Zadra si muovono sul palco eseguendo vere e proprie coreografie studiate al dettaglio. Da apprezzare il ritmo dinamico della commedia; particolarmente divertenti risultano gli escamotage linguistici adottati dal dottor Moulineaux per prendere tempo alla ricerca della bugia più efficace ” Ve l’ho detto?… Non ve l’ho detto?!… ma allora ve lo dico!”, o ancora l’esilarante difficoltà della povera e buffa moglie Yvonne nel pronunciare la parola “fedigrafo”; ma una particolare nota di merito va ai fedeli domestici, complici arguti e bizzarri delle varie peripezie e assurdità della strampalata combriccola di amanti.
Particolarmente efficace risulta la scelta delle scenografie: tra un atto e l’altro infatti avviene un rapido e completo cambio di scena, ed ecco dunque che si passa dall’interno di casa Moulineanux all’atelier della sarta, teatro di stravaganti equivoci e scambi di identità che colorano l’intera pièce. Tipica abitazione alto borghese, ricca di stanze, grandi e imponenti lampadari, divani e mobilio d’epoca, la prima; laboratorio ricco di stoffe (rigorosamente di colore rosso) e “arnesi del mestiere”, la seconda. Nulla è lasciato al caso; sono evidenti lo studio e la dedizione che costituiscono le solide fondamenta di un’opera teatrale ormai consolidata nel tempo, ma ancora fresca, efficace e coinvolgente!
Uno spettacolo esilarante da non perdere, in scena dal 9 al 27 maggio al Teatro della Cometa di Roma.