La musica di nuovo al centro del sabato pomeriggio di Rai 2: da gennaio parte Magazzini musicali, un programma che unisce attualità e passato, con classifiche aggiornate, esibizioni dal vivo e approfondimenti sulla musica di oggi: ecco il riassunto della conferenza stampa di presentazione alla Milano Music Week 2020
La musica di nuovo al centro del sabato pomeriggio di Rai 2: da gennaio parte Magazzini musicali, un programma che unisce attualità e passato e che è stato presentato durante la Milano Music Week 2020. Il primo ad intervenire è stato Massimo Bonelli di ICompany, ideatore del format: «La musica in TV non trova sempre molto spazio. La sfida sarà quella di raccontarla. Il programma inizierà il 2 gennaio su Rai2, data simbolica e manifesto perché possiamo parlare dell’anno passato e che verrà, con una puntata più lunga che introduca il format. Poi sarà la domenica alle 18 su Rai Radio 2 e su RaiPlay. Sarà formato tra classifiche aggiornate, esibizioni dal vivo e la parte del salotto con ospiti in studio in cui approfondiremo dei temi settimanali sulla musica di oggi»
A condurre il programma saranno Melissa Greta Marchetto e Gino Castaldo. La prima ha raccontato la novità del format: «Sono onorata di far parte di questo progetto, che a mio avviso mancava nel palinsesto televisivo italiano. Mette insieme i live, le classifiche, l’approfondimento trasversale tra generazioni. In un momento di difficoltà tra spostamento ma ci chiamiamo Magazzini musicali perché la nostra base sarà di partire da un posto adibito alla musica e poi coniugandolo con un linguaggio televisivo», mentre il secondo ha insistito sul grande fermento artistico del momento: «Dopo tanti anni, finalmente possiamo parlare di attualità musicale. Da un decennio o più non c’era un fermento così travolgente, con un rinnovamento totale di una generazione nuova che scalpita ed è ricca di cose da dire alla quale si aggiunge il gruppo di artisti storici»
Paola Masini di Rai Radio 2 ha dichiarato quanto questo format si inserisca nel contesto del palinsesto della radio: «Un ringraziamento a Massimo Bonelli per aver ideato questo progetto, che si inserisce in modo naturale al percorso della radio che sta incrementando l’offerta musicale rendendola più varia. Non è una radio di flusso ma di programmi dedicati alla musica, dal Social Club al Rock’N’Roll Circus. Questi si sono man mano arricchito con il cantautorato di Morgan, Grazie dei fiori totalmente dedicato alla musica italiana. Tutti orientati ad agganciare il grande pubblico e coniugando la musica allo storytelling che al centro storie di vita dei protagonisti per far arrivare l’anima degli artisti. Magazzini musicali si inserisce in questo contesto. Raccontiamo i grandi della musica e cerchiamo di mettere i riflettori sulle nuove leve, come in Esordi, dimostrando che l’intrattenimento fa servizio pubblico».
Paolo Biomonte, tra gli autori del programma, ha raccontato l’esigenza di colmare il vuoto sull’attualità musicale: «Sono partito con la Rai nel 1985 con i grandi concerti internazionali e poi c’è stato spesso un vuoto dell’attualità e lo colmiamo con questo programma. I pensatori di questo format è fatto di un team di persone che si conoscono da anni e cerchiamo di collegare le classifiche con dei gusti, della qualità».
Stefano Senardi, direttore musicale del programma ha raccontato, infine, la grande adesione di artisti: «Cerchiamo di parlare a molte generazioni, anche ai giovanissimi che sono molto curiosi di sapere il prima e il durante di questo fervido momento della nostra musica. Abbiamo avuto una grande adesione, sia di artisti che di location, e possiamo coprire fino all’estate in termini di puntate. Stiamo pensando anche ad aprirci all’estero, con dei collegamenti ad hoc e registrazioni, con il live come caratteristica principale del programma».