Mistero a Saint-Tropez, recensione della commedia di Nicolas Benamou

Benoît Poelvoorde e Christian Clavier - Mistero a Saint-Tropez
Benoît Poelvoorde e Christian Clavier - Mistero a Saint-Tropez

La recensione di Mistero a Saint-Tropez, la commedia di Nicolas Benamou con Christian Clavier, Benoît Poelvoorde e Gérard Depardieu

Sabotaggio

Francia, 1970. Il miliardario Croissant (Benoît Poelvoorde) e la moglie Éliane (Virginie Hocq), come ogni anno, si sono riuniti insieme ad alcuni amici del “jet set” nella loro sontuosa villa in Costa Azzurra. Ma qualcuno ha sabotato la macchina di Éliane, dopo averle mandato numerose lettere minatorie. Croissant si rivolge quindi all’amico ministro Jacques Chirac chiedendogli chi sia il migliore poliziotto di Parigi per mandarlo ad indagare sul caso. Purtroppo per lui l’unico disponibile è il Commissario Bottà (Christian Clavier), quasi in pensione e con un curriculum disastroso. Ma nella bollente estate di Saint-Tropez, anche i suoi improbabili metodi potrebbero funzionare.

Cast stellare

Col chiaro intento di prendersi gioco della borghesia elitaria degli anni ’70, Mistero a Saint-Tropez non si prende mai sul serio e dimostra la sua natura comica in ogni singolo fotogramma. Nicolas Benamou si affida ad un cast ricco di stelle guidato da Christian Clavier, Benoît Poelvoorde e Gérard Depardieu. Ma l’elenco non finisce qui, visto che la pellicola conta sulla presenza di alcuni dei principali interpreti della commedia francese tanto per i personaggi principali quanto per quelli secondari (tra cui spiccano Rossy De PalmaThierry Lhermitte).

Gérard Depardieu - Mistero a Saint-Tropez
Gérard Depardieu – Mistero a Saint-Tropez

Insieme di sketch

Peccato però che un cast così ricco e pieno di risorse venga utilizzato solamente al 20% del suo potenziale. I personaggi rimangono piatti sullo sfondo, ridotti a mere macchiette. Gérard DepardieuChristian Clavier riescono a sembrare eccentrici senza mai esagerare, ma nel complesso si ha l’impressione di assistere ad una lunga serie di sketch più o meno riusciti che vogliono solamente risultare spassosi. L’indagine non parte mai davvero e la storia non convince, troppo penalizzata dal desiderio di scherzare ad ogni costo anziché raccontare in modo ironico.

Dalla comicità alla demenzialità

È questo a rovinare un lavoro che avrebbe avuto tutte le carte in regola per costituire una graziosa opera di intrattenimento leggero. Alcune scene particolarmente demenziali (quasi “Fantozziane”, per così dire) fanno perdere di vista l’obiettivo finale, nonostante qualche risata sia di fatto inevitabile. Le star chiamate in causa dalla pellicola hanno lavorato in commedie brillanti quali Non sposate le mie figlieDio esiste e vive a BruxellesLa cena dei cretini, ma stavolta siamo davvero lontani: l’asticella è posta molto più in basso, quasi al livello dei cinepanettoni italiani.

Mistero a Saint-Tropez, distribuito da Medusa Film in collaborazione con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, arriva nei cinema italiani il 30 giugno. Diretto da Nicolas Benamou, il cast è formato da Christian ClavierBenoît PoelvoordeGérard DepardieuRossy De PalmaThierry LhermitteElisa Bachir BeyVirginie HocqCamille ClarisJérôme Commandeur, Vincent DesagnatGauthier BattoueChloé Lambert e Nicolas Briançon.

VOTO:
2 stelle e mezza

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