Dog Days, recensione: film corale ma sono gli animali le vere star

Dog Day recensione

Dog Days racconta cinque storie accumunate da un’unica caratteristica: il ruolo fondamentale dei cani. Sono proprio loro le vere star del film, gli unici in grado di suscitare emozioni sincere.

Cinque storie destinate ad intrecciarsi

Elisabeth (interpretata da Nina Dobrev) è stata tradita dal fidanzato e si ritrova sola, con il suo cane e un nuovo irritante collega (Tone Bell). Il vedovo Walter (Ron Cephas Jones) perde il suo amato e obeso cane a causa del ragazzo delle pizze (Finn Wolfhard), il quale si sente in colpa e lo aiuta a cercare l’animale. Grace (Eva Longoria) e Kurt (Rob Corddry) adottano una bambina timidissima e cercano in tutti i modi di farla integrare nella loro famiglia. Tara (Vanessa Hudgens) è una barista insoddisfatta che si innamora del veterinario Mike (Micheal Cassidy) e inizia a collaborare con il simpatico Garrett (Jon Bass), proprietario del rifugio New Tricks Dog Rescue. Ruth (Jessica St. Clair) mette alla luce due gemelli ed è costretta ad affidare il suo amato cane alle cure dello scapestrato fratello Dax (Adam Pally). Ma l’incontro e la presenza di questi (e altri) cuccioli farà intrecciare i loro destini, cambiando la vita di tutti.

Cast amato dai giovanissimi

Basta scorrere velocemente la lista degli interpreti di Dog Days per rendersi conto di un dettaglio: si tratta di star conosciute e amate soprattutto dai giovanissimi. È il caso di Finn Wolfhard (Stranger Things), Vanessa Hudgens (High School Musical) e Nina Dobrev (The Vampire Diaries), giunti alla ribalta grazie a serie televisive decisamente ‘young’. A loro si affiancano veterani quali Eva Longoria, Ron Cephas Jones, Adam Pally e Rob Corddry, i quali completano il gruppo e lo rendono gradito anche agli ‘over’. Le storie raccontate tuttavia faticano ad appassionare, così le vere star messe in luce dalla pellicola restano i cani. Da loro arrivano le emozioni più sincere, le uniche capaci di commuovere e regalare sorrisi.

Dog Days: Tara (Vanessa Hudgens) accudisce il cucciolo che ha trovato tra i rifiuti
Tara (Vanessa Hudgens) accudisce il cucciolo che ha trovato tra i rifiuti

Sulle orme di Appuntamento con l’amore

Dog Days è un film corale che ricalca la struttura di successi quali Appuntamento con l’amore, nel quale venivano raccontate 10 differenti storie ambientate a Los Angeles nel giorno di San Valentino. Gli stessi produttori hanno ritentato (e ottenuto) fortuna con Capodanno a New York, i cui fatti si sviluppano nella Grande Mela proprio l’ultimo dell’anno. L’idea di seguire il filone inserendo degli adorabili cani nella struttura narrativa del film poteva rivelarsi vincente ma alle storie manca personalità e carattere. Troppo deboli i fatti, poco incisiva la regia di Ken Marino.

Un cane può cambiarti la vita

Il sottotitolo di Dog Days è una vera dichiarazione di intenti: “Serve un ottimo fiuto per cambiare il destino”. La trovata più piacevole del film è proprio il ruolo dei cani, unico collante tra le storie e vera ancora di salvezza per ogni singolo personaggio. Una simile chiave di lettura non può certo deludere. Al contrario, verrà apprezzata da chiunque ami i più fedeli animali domestici. A sottolineare la centralità dei cani c’è anche l’evento organizzato per lanciare il film, dedicato ai single che desiderano conoscere l’anima gemella facendosi aiutare e supportare dal proprio amico a 4 zampe. È proprio questo che sembra dire il film: adottare un cane può cambiare la vita, sempre in meglio.

Dog Days esce nelle sale italiane il 13 settembre distribuito da Notorius Pictures.

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