Tre serate di grandi concerti per Collisioni 2021 con Patti Smith, Paolo Conte e un sabato dedicato a nuovi artisti emergenti come Sangiovanni e Madame
Per l’edizione 2021 Collisioni annuncia un grande ritorno, per celebrare le origini del festival e guardare al futuro con speranza. Dopo l’annullamento del tour mondiale previsto a luglio 2020 a causa delle disposizioni per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, Patti Smith torna sul palco di Collisioni sabato 10 luglio, accompagnata dal figlio Jackson Smith alla chitarra, dall’amico di lunga data Tony Shanahan al basso e dal batterista Seb Rochford. Mancava da Collisioni dal grande concerto di luglio 2012, prima edizione a Barolo, che radunò in quella serata circa 20mila persone dando l’avvio al festival agrirock. I biglietti sono disponibili sul sito e presso i rivenditori Ticketone.
Per il weekend successivo, sempre ad Alba, Collisioni ha in programma: Paolo Conte, accompagnato dalla sua orchestra, porterà un grande concerto a Collisioni – venerdì 16 luglio – nell’ambito del tour che celebra i cinquant’anni di Azzurro, brano cantato da Adriano Celentano che ha fatto conoscere Conte in Italia e nel mondo.
Per sabato 17 luglio Collisioni ha ideato una serata, a partire dalle ore 18, interamente dedicata ai giovani che nell’ultimo anno e mezzo hanno vissuto una quotidianità di isolamento dagli amici, dai professori, lontani dai linguaggi dell’aggregazione, della musica, della scuola. Saranno protagonisti nei dibattiti della giornata Massimo Pericolo, Sangiovanni, Ariete, Rkomi, Ernia, Madame, che salirà sul palco di Collisioni anche per uno show-case di tre pezzi.
I biglietti delle serate del 16 e 17 luglio sono esauriti in base alla capienza attualmente consentita. Si attendono disposizioni circa l’eventuale ampliamento della capienza che consentirebbe la partecipazione di altri spettatori. Accanto alle iniziative ad Alba, Collisioni riproporrà durante l’estate un cartellone di reading teatrali e racconti in musica nel cortile del Castello di Barolo.
