Willie Peyote pubblica il nuovo disco Sulla riva del fiume

Willie Peyote - ph. Davide D’Ambra
Willie Peyote - ph. Davide D’Ambra

Willie Peyote pubblica il nuovo disco Sulla riva del fiume, che chiude la trilogia sabauda, con sei inediti

La voglia di scrivere prima e quella di suonare poi, la voglia di stare con la band in studio e arrivare poi sul palco. Tutto questo è Sulla Riva del Fiume, il nuovo disco di Willie Peyote e tutto questo sarà il Sulla riva del tour, la serie di appuntamenti dal vivo che lo porteranno con la sua band dal 25 maggio per tutta l’estate in giro per l’Italia. Sulla Riva del Fiume, più che un EP possiamo dire che è la prima parte dell’album che andrà a chiudere la trilogia Sabauda iniziata con Educazione Sabauda (2015) e proseguita con Sindrome di Tôret (2017).

Questo, secondo Willie Peyote, è un disco al plurale: scritto, suonato, prodotto a più mani insieme alla sua band, amici e musicisti con cui ogni volta si ritrova sul palco: “abbiamo provato i pezzi prima di andare in studio a registrarli esattamente come quando proviamo per andare in tour e il risultato è stato quello di brani che sono cambiati in studio grazie alla band. Sono molto soddisfatto del risultato, il piacere che ho provato nel fare questo disco va oltre al disco stesso, oltre il dovere”.

Ad anticipare l’uscita è stato Giorgia nel Paese che si meraviglia, la storia di un amore mai davvero finito, quello tra una parte dell’Italia e il fascismo. “Come quando due ex fidanzati si rincontrano dopo tanto tempo e si ritrovano ancora innamorati (come l’Italia e il Fascismo). Basta una scintilla per riaccendere la fiamma e farla tornare ad ardere come allora“, racconta Willie Peyote.

Oltre a “Giorgia nel Paese che si meraviglia” l’album contiene “Cosa te ne fai” (“è un brano su cui abbiamo lavorato a lungo, un reef di chitarra con qualcosa di sexy dove si poggia il racconto di una relazione ma in questo caso è una relazione sbilanciata dove da una parte c’è chi vuole qualcosa in più e dall’altra chi accetta di accontentarsi delle briciole pur di non perdere l’altro“).

Poi la title-track (il richiamo al Po’, da buon torinese, ovviamente è presente ma nella mente di Peyote la riva del fiume non è solo quello della sua città ma più in generale la riva dei fiumi che attraversano i grandi centri urbani italiani e internazionali, da Roma a Parigi e Londra, per esempio), “Buon auspicio” (un pezzo che riporta alle orecchie echi di Paolo Conte, dove il piano è molto centrale in una atmosfera noir. “Ogni volta che devo andare in Stazione passo davanti ad una palestra e mi ritrovo a vedere persone che corrono mentre da fuori tutti possono vederli. Se da una parte trovavo assurda quella situazione dall’altra invidiamo la loro disciplina, l’essere così rigorosi con se stessi cosa che io non sono affatto“).

“Piani” è il brano che più di tutti esprime musicalmente il tributo a quei suoni vintage e soul che dalla Motown arrivano fino a Amy Winehouse e che da sempre Willie Peyote e la sua band amano portare dal vivo (“è un pezzo d’amore, il brano più leggero del disco. Ci piaceva l’idea della dimensione sonora di un certo genere, un vestito sonoro, più che concettuale“) A chiudere questi primi 6 brani “Narciso“, brano dove ritorna come in altri pezzi precedenti di Peyote la paura del fallimento, l’ansia da prestazione proiettata addosso dalla società performativa in cui viviamo (“un brano dal gusto vintage, un pezzo che sembra allegro ma nasconde una vena non così gioiosa“).

Date Sulla riva del tour

25 maggio        MILANO                     Mi Ami Festival
7 giugno          MESTRE (VE)              Palcoscenici Metropolitani, Parco Bissuola
13 giugno        BOLOGNA                  Oltre Festival
28 giugno        FIRENZE                      Versus Festival
30 giugno        SPILIMBERGO (PN)    Spililand Summer Festival
3 luglio            GENOVA                       Balena Festival
4 luglio            COLLEGNO (TO)         Flowers Festival
5 luglio            BERGAMO                  Lazzaretto Estate 2024
21 agosto        Gallipoli (LE)               Oversound Music Festival, Parco Gondar

I biglietti per le date sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali. Info su www.magellanoconcerti.it.

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