Sulle nuvole, recensione: Tommaso Paradiso regista di un dramma su un cantante in rovina

Sulle nuvole - Marco Cocci e Barbara Ronchi
Sulle nuvole - Marco Cocci e Barbara Ronchi

La nostra recensione di Sulle nuvole, esordio alla regia del cantante Tommaso Paradiso, su un musicista scomparso dalle scene per problemi di alcool e depressione, con Marco Cocci e Barbara Ronchi

Tommaso Paradiso “aveva una storia in testa”. Una storia che non poteva essere raccontata in un audio di dieci minuti. Una storia che meritava un medium molto più plateale. È così che il cantante pop, ex frontman dei Thegiornalisti, per la prima volta nella sua carriera d’artista, ha preso in mano una macchina da presa e ha girato Sulle nuvole. Restando coerente a una certa identità artistica che ha fatto il successo dei suoi tormentoni, al suo esordio alla regia Paradiso confezione un dramma pop che fa dell’amore e della musica le sue colonne portanti e si crogiola nella sua spensierata ordinarietà.

Sulle nuvole - Barbara Ronchi, Tommaso Paradiso e Marco Cocci
Sulle nuvole – Barbara Ronchi, Tommaso Paradiso e Marco Cocci

Fanno giri immensi e poi ritornano

Tra le campagne di Cecina Nic (Marco Cocci) passa le sue giornate a bere e a coltivare il suo orto. Spiantato e depresso il ragazzo parte per Roma dove si fa licenziare dall’unico lavoro che un suo amico era riuscito a rimediargli. Senza un posto dove passare la notte, Nic giunge a casa di una sua vecchia amica, Francesca (Barbara Ronchi), una donna in carriera con una splendida famiglia. Per la donna rivederlo è destabilizzante. Nic, infatti, è un musicista che quindici anni prima aveva abbandonato la sua carriera quando era ancora sulla cresta dell’onda per problemi di alcool e depressione. Assieme al successo il cantante aveva anche perso la sua Franca e, quindi, la sua ispirazione.

Sulle nuvole - Barbara Ronchi e Marco Cocci
Sulle nuvole – Barbara Ronchi e Marco Cocci

Una musica già sentita

L’ossatura della storia raccontata in Sulle nuvole è più che convenzionale. Siamo di fronte alla solita parabola del bad boy che fa innamorare la brava ragazza e le spezza il cuore, ma poi torna disperato tra le braccia della sua crocerossina impossibilitata a non prestargli soccorso. Paradiso (coadiuvato in fasi di scrittura da Chiara Barzini e Luca Infascelli) tenta in ogni modo di svecchiare questa narrazione con alterni risultati. Nic resta un classico Peter Pan oscuro che non è mai riuscito a confrontarsi a viso aperto con i suoi fantasmi e ora è divorato dai rimpianti e piegato dall’alcool. Francesca, invece, appare inizialmente molto più risoluta e determinata dello stereotipo cui fa riferimento relativamente al riaccogliere Nic nella sua vita. Peccato che con una voluta narrativa alquanto discutibile, il marito (Paolo Briguglia) di Francesca in un impeto di masochismo getta l’ex cantante fra le braccia della moglie destinata da quel momento a muoversi sempre più in bilico tra una rappresentazione dignitosa della figura femminile e una rovinosa caduta nel cliché della crocerossina. 

Sulle nuvole -Marco Cocci e Barbara Ronchi
Sulle nuvole -Marco Cocci e Barbara Ronchi

Francamente sentimentale 

Se non ci si sofferma troppo sulle crepe di una sceneggiatura alquanto approssimativa, Sulle nuvole può rivelarsi un onesto divertissement emotivamente coinvolgente. Questo grazie, soprattutto, alle interpretazioni degli attori. Marco Cocci è particolarmente credibile nei panni di questo egocentrico ma fragilissimo omaccione barbuto; la bravissima Barbara Ronchi, invece, è capace di restituire dignità e vigore con grazia e commozione alla sua Francesca. Altrettanto gustosi sono i cameo di musicisti e personaggi dello spettacolo di cui Paradiso costella tutta la sua pellicola. Se a livello registico il film risulta piuttosto lineare e anonimo, l’impronta del cantante si percepisce soprattutto nell’afflato sentimentalistico e malinconico che avvolge Sulle nuvole; un film che si concede scene degne delle più strappalacrime commedie romantiche e si bea in tutta la sua zuccherosità.

Sulle nuvole. Regia di Tommaso Paradiso. Con Marco Cocci, Barbara Ronchi, Paolo Briguglia, Sergio Romano, Fabio Morici e Bettina Giovannini. Al cinema solo il 26-27-28 aprile, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

VOTO:

2 stelle e mezza

 

1 commento

  1. Emozioninante, vero, la forza della rivincita, degli amori mai finiti, la malinconia del perduto amore, l’inadeguatezza in un mondo che non comprende e non ti comprende. L’incapacita’ di aiutare , di farsi aiutare. La sorpresa, i ricordi lontani, le passioni perse e ritrovate e ancora un’infinità di emozioni che non mi hanno abbandonata per tutta la durata del film. Dovremmo guardarlo tutti. Grazie per ogni attimo. Gli attori strepitosi.

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