La casa di produzione Medusa sarà protagonista delle uscite in sala dei film di questa estate 2019 e dell’inizio del 2020, puntando sul ritorno di Checco Zalone.
Checco Zalone ritorna stampata sulla lista della casa di produzione Medusa dopo un’attesa di tre anni, il nuovo film dell’attore che, per la prima volta, ne sarà anche regista, dal titolo Tolo tolo sarà girato in Kenya ed è uno dei film più attesi per il 2020, anno successivo alla nuova decisione del cinema aperto d’estate con nuovi e, in un certo senso, importanti film. L’amministratore delegato di Medusa Giampaolo Letta, con accanto il presidente Carlo Rossella, illustra le dieci per la stagione estiva 2019 e per il 2010 e anche dei possibili cambiamenti di genere e stile. Ma è comunque evidente che il ritorno dell’esplosivo Zalone è ciò di più atteso da tutti.
Definito un autore capace di vedere, dopo anni, la fila fuori dalle sale cinematografiche, come non se ne ricordano di recente; un autore capace di toccare e smuovere i sentimenti e le emozioni degli italiani con temi importanti, facendo riflettere. Quo Vado? ha incassato ben 70 milioni di euro e, per quanto non c’era questo grande afflusso di pubblico delle piattaforme streaming, la forza del comico pugliese questa volta espatriato a Malindi fa sperare a dei cinema pieni. «La vera magia è solo in sala» recita il poetico slogan di Medusa, un messaggio forse anche leggermente accusatorio nei confronti di un pubblico abituato a film sullo smartphone e al binge-vatching sul divano di casa. Bellissimo, sicuramente, ma non se porta a smettere di andare al cinema. «Sarò retorico» ha detto Letta in un’intervista all’ANSA «ma per noi il cinema è in sala e a prescindere dal fenomeno streaming continuiamo a puntarci». È risaputo che la Medusa, senza dubbio, ha prodotto principalmente commedie.
«Ci vorranno tre anni per osservare se c’è stato il cambiamento nelle abitudini degli italiani. Intanto mi sembra una buona partenza» ha continuato Letta «con un grande impegno delle major a distribuire film evento che al momento stanno funzionando. Il cinema italiano ci sta mettendo un po’ di più perché gli incentivi del governo sulle uscite estive si sono realmente capiti dopo. La fatica più grande è convincere gli autori stessi a considerare l’uscita d’estate. Ma anche qui è una questione di abitudine, Il traditore di Bellocchio e Ma cosa ci dice il cervello con la Cortellesi ad esempio, usciti in un periodo già critico hanno avuto buoni riscontri».
L’apertura della stagione per Medusa si aprirà con Tuttapposto, dal 3 ottobre, regia di Gianni Costantino con Roberto Lipari, che interpreta uno studente universitario, figlio del reattore che riesce a realizzare un’App capace di valutare i professori e corromperli. Il 17 ottobre uscirà Se mi vuoi bene di Fausto Brizzi con un cast guidato da Claudio Bisio, seguito da Sergio Rubini, Flavio Insinna e Lucia Ocone tra gli altri. Brizzi ha anche un altro film che uscirà il prossimo anno, intitolato La mia banda suona il pop con De Sica e Abatantuono. Dal 30 ottobre L’Uomo del labirinto, secondo thriller dello scrittore Donato Carrisi con Toni Servillo e Dustin Hoffman. Dal 14 novembre Sono Solo Fantasmi, diretto e interpretato da Christian De Sica, con Buccirosso e Gianmarco Tognazzi.
Il 12 dicembre uscirà il nuovo film di Ficarra e Picone, con Massimo Popolizio. Nel 2020 dopo Zalone, Aldo Giovanni e Giacomo tornano con la commedia di Rolando Ravello intitolata È per il tuo bene con tre coppie composte da Marco Giallini e Isabella Ferrari, Giuseppe Battiston e Claudia Pandolfi e Vincenzo Salemme e Valentina Lodovini. Il nuovo film di Guido Chiesa Senza Filtro e Una Femmina di Francesco Costabile ispirato al libro di Lirio Abbate Femmine Ribelli, tra le poche eccezioni alle commedie presenti nella programmazione di Medusa insieme al film di Walter Veltroni Quando con Claudio Bisio che si risveglia da un coma che dura dal giorno dei funerali di Berlinguer. Alla fine del 2020 usciranno sia l’atteso film di Paolo Genovese Supereroi (quanti superpoteri deve avere una coppia per resistere al tempo che passa?) e 10 giorni con Babbo Natale, con Alessandro Genovesi alla regia e un cast composto da Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Diego Abatantuono.