Las Leonas, recensione del doc prodotto da Nanni Moretti: sette immigrate e il riscatto calcistico

Las Leonas - Vani
Las Leonas - Vani

La nostra recensione di Las Leonas, prodotto da Nanni Moretti e presentato alle Giornate degli Autori della Mostra del Cinema di Venezia: un documentario che, attraverso sette donne emigrate in Italia, e grazie alla loro passione per il calcio, racconta le loro storie di riscatto

Alla Mostra del Cinema di Venezia è stato presentato nella sezione Giornate degli Autori, Las Leonas, un documentario che racconta la storia di sette donne che nel calcio hanno trovato una possibilità di riscatto. Il film è diretto da Isabel Achával e Chiara Bondì, prodotto dalla Sacher Film dell’attore e regista Nanni Moretti con Rai Cinema.

Las Leonas

Ogni anno sul campo della Vis Aurelia, nella periferia di Roma, si disputa il campionato di calcio a 8 femminile internazionale per aggiudicarsi il trofeo “Las Leonas” scelto accuratamente dal produttore Nanni Moretti. A parteciparvi sono sei squadre composte da calciatrici principalmente sudamericane anche se non mancano atlete di altri paesi. Il documentario racconta le storie di vita di Vania, Melisa, Joan, Bea, Siham, Ana ed Elvira, sette donne accomunate da un difficile percorso di emigrazione e da una grande passione per il calcio.

Las Leonas - Nanni Moretti
Las Leonas – Nanni Moretti

Il ritratto di un riscatto

Isabel Achával e Chiara Bondì seguono con grande sensibilità le protagoniste entrando in punta di piedi nel loro privato attraverso delle interviste dedicate in cui queste donne mostrano la loro fragilità e il loro sguardo verso il futuro, tra speranze, aspettative e voglia di riscatto. Le registe riservano a ciascuna di loro uno spazio in cui potersi esprimere liberamente e potersi raccontare: si tratta infatti di interviste aperte e non scandite da continue domande. Ciò che traspare è un ritratto profondo di queste leonesse che grazie alla loro spontaneità quasi bambinesca regalano allo spettatore momenti ironici e toccanti.

Las Leonas - Elvira
Las Leonas – Elvira

Il campo da gioco

Tutte conducono una vita umile scandita da frenetici impegni lavorativi e responsabilità familiari che le obbligano a dedicare al calcio solo un giorno a settimana, la domenica. Il tipo di lavoro che svolgono – sono quasi tutte badanti, domestiche o tate – le porta a sentirsi inferiori e a vivere una sorta di assoggettamento. La loro emancipazione avviene ogni domenica durante la partita, durante la quale si trasformano in giocatrici professionali e attente con un obiettivo ben preciso, la vittoria. Il campo da gioco rappresenta per loro una forma di riscatto e di affermazione personale all’interno di una società che le ha lasciate e le lascia tutt’ora in disparte.

Una vita divisa a metà

Dal racconto delle loro vite appare netto il contrasto tra una sfera privata, caratterizzata da solitudine e fatica, e una sfera pubblica in cui emerge invece la collettività e l’adrenalina suscitata dalla frenesia di iniziare la partita. Ciò che accomuna questi due momenti distinti è la forza che le protagoniste tirano fuori in ogni sfida che affrontano, che sia calcistica o meno. Una di loro, Ana, tra le giocatrici più temute, in un frammento afferma riferendosi alle compagne: «Sono loro che mi hanno insegnato ad accettare la vita, ad affrontarla così com’è, a non piangersi mai addosso». Le registe hanno voluto valorizzare la forza di queste ragazze e ci sono riuscite girando un documentario attraverso il quale lo spettatore non può che riflettere e sentirsi motivato.

Las Leonas - La coreografia finale
Las Leonas – La coreografia finale

 

Musica, libertà e gioia

La musica è molto presente all’interno del film. La colonna sonora Piel Morena di Francisco Becker accompagna i momenti di divertimento di quasi tutte le protagoniste, che nel tempo libero amano ballare con amici e parenti. Proprio sulle note di questa canzone il film si chiude con una coreografia corale, eseguita ovviamente sul campo, con le ragazze che con grande autoironia tentando di seguirne i passi. La sequenza finale trasmette una sensazione di libertà e gioia, la stessa che le registe hanno riscontrato in queste donne sin dalla prima volta che le hanno viste giocare. Non resta he da chiedersi: chi vincerà il trofeo Las Leonas?

Las Leonas. Regia di Isabel Achával e Chiara Bondì, uscirà nelle sale il 15 settembre 2022, distribuito da Academy Two.

VOTO:

3 stelle e mezza

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