Il regista Daniele Luchetti e le protagoniste Margherita Mazzucco e Gaia Girace hanno presentato L’amica geniale 3 – Storia di chi fugge e di chi resta, la terza attesissima stagione della serie tratta dai romanzi di Elena Ferrante, in prima serata su Rai1 dal 6 febbraio
A differenza delle prime due stagioni, la regia di L’amica geniale – Storia di chi fugge e di chi resta è affidata a Daniele Luchetti, indicato dallo stesso Saverio Costanzo (guarda qui la nostra video intervista) per proseguire il racconto iniziato cinque anni fa. Il regista di Mio fratello è figlio unico, si è approcciato a questo nuovo progetto con l’intenzione di apportare uno sguardo nuovo alla serie senza però snaturarla. «Ho scelto di affidarmi ai personaggi e di metterli nella condizione di vivere emotivamente le scene per la prima volta davanti la macchina da presa, come ho fatto in ogni mio film», ha spiegato Luchetti.
Rifacendosi al cinema degli anni Settanta, periodo nel quale è ambientata la terza stagione, il regista si è concentrato sulla direzione degli attori. «Ho lavorato molto con gli attori, dai protagonisti alle comparse, e poi mi sono ‘limitato’ a documentare le loro performance quasi improvvisate davanti la macchina da presa», ha proseguito Luchetti. «Mi sono anche preso il gusto di spiegare con un megafono a finti manifestanti perché stavano manifestavano, così come a Margherita a lavare i piatti o a prendersi cura di un neonato, ottenendo subito un effetto più veritiero».

Nella terza stagione, invece, ritroviamo le due protagoniste Elena e Raffaella, interpretate sempre da Margherita Mazzucco e Gaia Girace (guarda qui la nostra video intervista), alle prese con nuove difficoltà. «Per me la sfida più divertente è stata quella familiare. Ho dovuto imparare a gestire una casa e un matrimonio. All’inizio avevo molto timore ad avere a che fare con dei bambini piccoli, invece col tempo ho stretto un bel legame con loro», ha raccontato Mazzucco, che ha proseguito: «Ho studiato e approfondito gli anni ’70 guardando video e leggendo il libro della Ferrante. Il mio personaggio vive un momento di crisi lavorativo e familiare e nel frattempo cerca di capire chi è e come può si ritagliare il suo posto nel mondo».
Per Gaia Girace, invece, la difficoltà di calarsi nei panni di una Lila più adulta è stata quella di interpretare un personaggio sfinito a causa del suo lavoro molto faticoso, ma allo stesso tempo con dentro «una fortissima energia che la spinge ad andare avanti». Non solo sfide, ma anche soddisfazioni per la giovanissima attrice. «So che devo ancora crescere come attrice e studiare, ma già essere arrivata fino a questo punto rappresenta una grande gioia».

Relativamente al processo di adattamento del terzo romanzo di Elena Ferrante con protagoniste le due amiche nate e cresciute nel Rione, Laura Paolucci, autrice insieme a Francesco Piccolo, ha dichiarato: «Tenendo come punto fermo i romanzi e i personaggi che abbiamo imparato a conoscere e amare, abbiamo tradotto in dialoghi intere parti che nel libro erano solo descritte. Abbiamo studiato quegli anni e insieme alle lotte sociali che li hanno caratterizzati abbiamo voluto reintrodurre dei concetti evitando però qualunque tipo di retorica». «Il nostro rapporto con la Ferrante – che figura tra gli sceneggiatori della serie – continua ad essere di vicinanza. Ci segue con suggerimenti ed è un supporto molto importante», ha aggiunto Piccolo.
È, infine, il regista Daniele Luchetti a descrivere il suo rapporto con l’opera letteraria da cui la serie è tratta. «Mi sono preoccupato di essere fedele al romanzo e ho voluto riproporre alcuni piccoli dettagli presenti nei romanzi. Ricorrevo spesso al libro per cercare una risposta ad un mio dubbio o un dettaglio significativo. Nel libro ho ritrovato anche la mia esperienza personale. Ho vissuto in una famiglia dove le donne non avevano avuto l’opportunità di studiare e ho scoperto che questa storia era più vicina alla mia di quanto pensassi».
L’amica geniale – Storia di chi fugge e di chi resta, la serie evento in quattro puntate diretta da Daniele Luchetti e prodotta da Fandango, The Apartment, Fremantle e Wildside in collaborazione con Rai Fiction e HBO, andrà in onda in prima visione da domenica 6 febbraio alle 21.25 su Rai1.