Il tuo ex non muore mai, recensione: ironico action che spinge troppo

Il tuo ex non muore mai, recensione

Il tuo ex non muore mai, a metà tra film sentimentale e action puro, è caratterizzato da ironia e continui inseguimenti: qualche eccesso di troppo, tuttavia, compromette la resa finale.

Chi sono i buoni, chi i cattivi

Audrey (Mila Kunis) ha un ex fidanzato sui generis (Justin Theroux) che una sera fa irruzione in casa sua confessando di essere una spia inseguita da un gruppo di spietati assassini. In ballo c’è una penna usb da proteggere, così Audrey insieme alla sua migliore amica Morgan (Kate McKinnon) comincia a scappare nelle speranza di custodire quei segreti e, non meno importante, di salvarsi la vita. Audrey e Morgan vengono così coinvolte in una serie infinita di sparatorie, inseguimenti e interrogatori. Gli interessi in ballo sono molti e capire chi sono i buoni e chi sono i cattivi diventa davvero complicato – anche quando si tratta di un affascinante agente segreto britannico, interpretato da Sam Heughan.

Un bel tour d’Europa, ma…

Il tuo ex non muore mai è stato girato tra Vienna, Amsterdam, Praga, Berlino e Budapest. Non a caso le due protagoniste hanno definito le riprese del film come l’esperienza più divertente della loro carriera. Tutti questi cambi di città arricchiscono la pellicola da un punto di vista fotografico ma spesso appaiono più come una forzatura che come una reale esigenza di copione. Sono proprio tali esagerazioni a minare il successo del film: la credibilità non raggiunge il livello della sufficienza, relegando l’action ad una mera caricatura. Va meglio alla parte comico-sentimentale: la scintilla scocca e le risate non mancano, soprattutto grazie all’improbabile personaggio interpretato egregiamente dalla McKinnon.

Il tuo ex non muore mai: la coppia Kunis-McKinnon in azione
La coppia Kunis-McKinnon in azione

Women rule

Dalla regista – Susanna Fogel – alle protagoniste, è evidente l’importanza della componente femminile. La pellicola ricalca il desiderio ‘rosa’ del reboot di Ghostbusters del 2016 (del quale ha fatto parte la stessa McKinnon) e di Ocean’s 8, ovvero quello di dare voce alle donne e di renderle davvero protagoniste. Ne Il tuo ex non muore mai va apprezzata la capacità della coppia Kunis-McKinnon di offrire fascino e comicità senza prendersi troppo sul serio, tuttavia il loro feeling dentro e fuori il set non basta a convincere lo spettatore: le sbavature ci sono e, pur attingendo alla più profonda benevolenza, è impossibile non notarle.

Poche novità

Inseguimenti al cardiopalmo, acrobazie, sparatorie, imboscate e continui capovolgimenti di fronte rendono la storia estremamente vivace. Il problema è che quanto si vede nel film dà l’impressione del già visto e offre pochi stimoli. I colpi di scena sono prevedibili e le continue iperboli, alla lunga, possono stancare. Non basta nemmeno spingere sui temi dell’amicizia, della famiglia e della lealtà. Nel complesso il film scorre via senza intoppi, ma pur non annoiando mai Il tuo ex non muore mai (il cui titolo originale era The spy who dumped me, ovvero La spia che mi ha lasciata) non possiede le doti necessarie per convincere davvero.

Il tuo ex non muore mai (qui una nuova clip del film) esce nelle sale italiane l’8 agosto 2018, distribuito da Leone Film Group e 01Distribution. Nel cast anche Gillian Anderson.

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