Cannes 2024, Palma d’Oro ad Anora di Sean Baker, Sorrentino a secco, ecco tutti i vincitori

Festival di Cannes 2024 - Sean Baker vicne la Palma d'Oro per Anora
Festival di Cannes 2024 - Sean Baker vicne la Palma d'Oro per Anora

Al Festival di Cannes 2024 la Palma d’Oro va ad Anora di Sean Baker, tra i premiati come migliori attori Jesse Plemons, Zoe Saldana e Selenza Gomez, mentre Sorrentino resta a mani vuote: ecco tutti i vincitori

Si è concluso il Festival di Cannes 2024, con la cerimonia di premiazione che ha visto anche il premio alla carriera a George Lucas. La giuria, presieduta dalla regista Greta Gerwig e di cui faceva parta anche Pierfrancesco Favino, ha assegnato la Palma d’Oro ad Anora dello statunitense Sean Baker.

Anora, una giovane prostituta di Brooklyn, ha la possibilità di vivere una storia da Cenerentola quando incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca. Una volta che la notizia raggiunge la Russia, la sua favola viene minacciata quando i genitori partono per New York per ottenere l’annullamento del matrimonio.

Miguel Gomes per Grand Tour vince come miglior regista.

Rangoon, Birmania, 1917. Edward, un funzionario pubblico dell’Impero Britannico, scappa dalla sua fidanzata Molly il giorno in cui lei arriva per sposarsi. Durante i suoi viaggi, però, il panico lascia il posto alla malinconia. Contemplando il vuoto della sua esistenza, il codardo Edward si chiede cosa ne sia stato di Molly… Determinata a sposarsi e divertita dal trasloco di Edward, Molly segue le sue tracce in questo grand tour asiatico.

Il Gran Premio della Giuria è andato a All We Imagine as Light dell’indiana Payal Kapadia.

A Mumbai, la routine dell’infermiera Prabha è turbata quando riceve un regalo inaspettato dal suo ex marito. La sua giovane compagna di stanza, Anu, cerca invano di trovare un posto in città per avere un po’ di intimità con il suo ragazzo. Un viaggio in una località balneare permette loro di trovare uno spazio in cui i loro desideri possano manifestarsi.

Doppietta per il musical Emilia Pérez di Jacques Audiard, che vince sia il Premio della Giuria, sia quello per la miglior attrice, andato ex aequo alle quattro attrici del film Adriana Paz, Zoe Saldana, Karla Sofía Gascon, Selena Gomez.

Troppo qualificata e sottovalutata, Rita è un avvocato di un grande studio che è più interessato a liberare i criminali dai guai che a consegnarli alla giustizia. Un giorno le viene offerta una via d’uscita inaspettata, quando il leader del cartello Manitas la assume per aiutarlo a ritirarsi dalla sua attività e realizzare un piano che preparava segretamente da anni: diventare la donna che ha sempre sognato di essere.

Il miglior attore è invece Jesse Plemons per Kinds of Kindness di Yorgos Lanthimos.

Una favola in tre parti, che segue un uomo senza scelta che cerca di prendere il controllo della propria vita; un poliziotto allarmato dal fatto che sua moglie, scomparsa in mare, sia tornata e sembri un’altra persona; una donna determinata a trovare qualcuno con un’abilità speciale, destinato a diventare un prodigioso leader spirituale.

Leggi la nostra recensione del film

Il premio per la sceneggiatura va a The Substance di Coralie Fargeat.

Hai mai sognato una versione migliore di te stesso? Voi. Solo meglio in ogni modo. Sul serio. Devi provare questo nuovo prodotto. Si chiama La Sostanza. Mi ha cambiato la vita. Genera un altro te. Una te nuova, più giovane, più bella, più perfetta. E c’è solo una regola: condividi il tempo. Una settimana per te. Una settimana per il nuovo te. Sette giorni ciascuno. Un equilibrio perfetto. Facile. Giusto? Se rispetti l’equilibrio… cosa potrebbe andare storto?

Infine un Premio Speciale è stato assegnato a The Seed of the Sacred Fig dell’iraniano Mohammad Rasoulof.

Restano quindi a bocca asciutta sia Parthenope di Paolo Sorrentino, sia Megalopolis di Francis Ford Coppola, oltre a David Cronenberg, Paul Schrader, Michel Hazanavicius. Roberto Minervini per I dannati ha invece vinto ieri il premio come miglior regista nella sezione Un Certain Regard.

Leggi la nostra recensione de I dannati


Cannes 2024 tutti i vincitori

Concorso Cannes 77

Palma d’Oro – Anora di Sean Baker
Miglior regia – Miguel Gomes per Grand Tour
Grand Premio della Giuria – All We Imagine as Light di Payal Kapadia
Premio Speciale della Giuria – Emilia Perez di Jacques Audiard
Premio Speciale – The Seed of the Sacre Fig di Mohammad Rasoulof
Migliore attrice – Karla Sofia Gascón, Selena Gomez, Zoe Saldna e Adriana Paz per Emilia Perez
Miglior attore – Jesse Plemons per Kinds of Kindness
Migliore sceneggiatura – The Substance – Coralie Fargeat
Palma d’Oro cortometraggio – The Man who Could not Remain Silent di Nebojša Slijepčević
Menzione speciale cortometraggio – Bad for a Moment di Daniel Soares

Un Certain Regard

Premio Un Certain Regard – Black Dog di Guan Hu
Miglior Regia ex aequo – Roberto Minervini per I dannati
Miglior Regia ex aequo – Rungano Nyoni per On Becoming a Guinea Fowl
Premio della Giuria – L’Histoire de Souleymane di Boris Lojkine
Miglior attrice – Anasuya Sengupta per The Shameless
Miglior attore – Abou Sangaré per L’Histoire de Souleymane
Menzione speciale – Norah di Tawfik Alzaidi (opera prima)
Premio Giovani – Holy Cow di Louise Courvoisier (opera prima)

Caméra d’Or

Premio Camera d’Or – Armand di Halfdan Ullmann Tøndel (Un Certain Regard)
Menzione speciale – Mongrel di Wei Liang Chiang & You Qiao Yin (Quinzaine des CinéAstes)

Palma d’Oro d’Onore

Meryl Streep
Studio Ghibli
George Lucas

 

Sito ufficiale del Festival di Cannes

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