Call my Agent Italia 2, recensione prime 2 puntate: tutto cambia per non cambiare granché

Call my Agent Italia 2 - Michele Di Mauro, Sara Drago e Paola Buratto (foto di Riccardo Ghilardi)
Call my Agent Italia 2 - Michele Di Mauro, Sara Drago e Paola Buratto (foto di Riccardo Ghilardi)

La nostra recensione delle prime 2 puntate di Call my Agent Italia 2, la serie comedy di Sky sulle disavventure e le paturnie umane e professionali degli agenti della Claudio Maiorana Agency: si resta più o meno nel solco della prima stagione, con tutti i pregi e difetti del caso

Finché ci saranno le star ci sarà anche la CMA, e in Call my Agent Italia 2 le star di certo non mancheranno. Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi, Gabriele Muccino, Gian Marco Tognazzi, Davide Devenuto, Serena Rossi, Claudio Santamaria, Elodie e Sabrina Impacciatore sono i grandi nomi di questa seconda stagione che ci promette di aprire uno spiraglio ancora più grande sul mondo dello star system italiano e soprattutto sul suo dietro le quinte, fatto di agenti avvoltoi ma umanissimi che ancora una volta hanno i volti di Michele Di Mauro, Sara Drago, Maurizio Lastrico  della compianta Marzia Ubaldi. Mancano però quella cattiveria e quel coraggio che hanno reso Boris indimenticabile.

Call my Agent Italia 2 - Valeria Golino e Valeria Bruni Tedeschi (foto di Fabio Zayed)
Call my Agent Italia 2 – Valeria Golino e Valeria Bruni Tedeschi (foto di Fabio Zayed)

Una nuova CMA

Lea (Sara Drago), Gabriele (Maurizio Lastrico), Vittorio (Michele Di Mauro) ed Elvira (Marzia Ubaldi), i soci della storica agenzia di spettacolo romana Claudio Maiorana Agency (CMA), sono pronti ad affrontare altre sfide. Un nuovo capo, storie d’amore inaspettate, molti imprevisti e tante nuove special guest. Con l’aiuto dei fidati assistenti – Camilla (Paola Buratto), Pierpaolo (Francesco Russo), Monica (Sara Lazzaro) e Sofia (Kaze) – i nostri agenti sono disposti a tutto pur di far brillare le loro stelle, volti noti e amatissimi dal pubblico che interpretano loro stessi. Con loro tornerà anche la terribile Luana Pericoli (Emanuela Fanelli) per far passare le pene dell’inferno al povero Corrado Guzzanti.

Call my Agent Italia 2 - Marzia Ubaldi e Maurizio Lastrico (foto di Riccardo Ghilardi)
Call my Agent Italia 2 – Marzia Ubaldi e Maurizio Lastrico (foto di Riccardo Ghilardi)

Uno sguardo poco impietoso

Mettiamo subito le cose in chiaro: Call my Agent Italia 2 è una commedia che rinuncia all’aspro e all’amaro in partenza, nel senso che ciò che sceglie di fare sia con i propri protagonisti che (soprattutto) con le proprie guest star è di non calcare mai la mano. È una scelta consapevole, chiaramente, perché anche in questa stagione ( o almeno nei primi due episodi che abbiamo visionato) tutti ne escono piuttosto bene tra impeti di autoironia, qualche lampo intuitivo (come nell’episodio di Muccino, forse il più riuscito dei due) e in generale un tono disteso, mai astioso o comunque mai troppo, in cui i conflitti si tende a disinnescarli più che a farli deflagrare. 

È il primo, importante, punto di disconnessione che la creatura di Lisa Nur Sultan non solo con la serie originale francese, ma anche e soprattutto con quella che è considerata la sua madre putativa e cioè Boris. Se la creatura di Vendruscolo e soci infatti era corrosiva, acidissima e allargava lo sguardo ben oltre i confini del set delle fiction che raccontava per fotografare un intero paese, anche rinunciando all’aspetto privato dei suoi personaggi, in Call my Agent Italia 2 sono proprio le backstory personali dei soci della CMA a fungere da motore narrativo, a dare orizzontalità e organicità al tessuto stagionale.

La spietatezza che si richiedeva a questa produzione viene quindi ammorbidita da uno sguardo molto meno oppressivo e oppressore verso il mondo narrativo che esplora, poiché alla fin fine tutto o quasi finisce in una grande risata, un grande abbraccio collettivo in cui si è una grande famiglia che deve sopravvivere ad una realtà infernale. E in ogni grande famiglia che si rispetti, si sa, ci sono idiosincrasie, litigi, incomprensioni; forse è però proprio questo il limite che questa serie, seppur fresca e divertente a modo suo , possiede e possedeva già dalla prima stagione.

Call my Agent Italia 2 - Maurizio Lastrico, Sara Drago e Gabriele Muccino (foto di Riccardo Ghilardi)
Call my Agent Italia 2 – Maurizio Lastrico, Sara Drago e Gabriele Muccino (foto di Riccardo Ghilardi)

Il mondo dello spettacolo?

L’operazione più interessante che però Call my Agent Italia 2 compie è quello di un totale distacco dalla controparte francese, a segnare una spaccatura con la prima stagione ormai piuttosto evidente non tanto in termini di tono quanto d’intenzione e ambizione. Questa volta ci si appoggia molto di più a certi topos tipici della nostra cultura e della nostra cinematografia stessa, come ad esempio la presenza ingombrante della famiglia. Qui si è scelto di dare molta più importanza alle dinamiche personali che professionali dei vari agenti, togliendo un po’ di centralità alle guest star non in termini di minutaggio ma di effettiva importanza diegetica.

Ogni agente e ogni suo sottoposto hanno una propria storyline dedicata, le quali inglobano l’episodio e reggono l’impianto molto più orizzontale che verticale della narrazione, con una preponderanza per certe dinamiche un po’ annacquate di una certa serialità italiana che speravamo fossero state abbandonate da un po’ (come quella tra Vittorio e Camilla che devono decidere se rivelare o meno la propria consanguineità). Il problema è che questa scelta, sulla carta per l’appunto interessante e potenzialmente vincente, toglie spinta e benzina al racconto perché sposta il focus dal gioco al massacro pubblico dello spettacolo italiano ad un massacro di stampo più “mucciniano”.

Ed è proprio Muccino la vera sorpresa del secondo episodio, in cui sprigiona una certa verve camaleontica e autoironica inaspettata (anche se non sappiamo quanto sincera), facendoci venire il dubbio che forse Call my Agent Italia 2 potrebbe avere ancora bisogno di lui per smuovere le acque in futuro. Altro elemento d’interesse è l’Evaristo di Pietro De Nova, che speriamo non finisca preda di una cesoia di scrittura ma possa invece avere lo spazio per rendere più affilate sia le dinamiche e i conflitti esterni e ambientali che quelli interni dei personaggi stessi. Comunque Call my Agent Italia 2 ha dei momenti esilaranti, delle strizzate d’occhio intelligenti e qualche battuta fulminante che va a segno. Aspettando Sabrina Impacciatore e l’episodio veneziano.

TITOLO Call my Agent Italia 2
REGIA Luca Ribuoli
ATTORI Michele Di Mauro, Sara Drago, Maurizio Lastrico, Marzia Ubaldi, Sara Lazzaro, Francesco Russo, Paola Buratto, Kaze, Pietro De Nova Emanuela Fanelli, Corrado Guzzanti, Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi, Gabriele Muccino, Gian Marco Tognazzi, Davide Devenuto, Serena Rossi, Claudio Santamaria, Dario Argento, Elodie, Sabrina Impacciatore
USCITA dal 22 marzo 2024
DISTRIBUZIONE Sky

 

VOTO:

Tre stelle

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