La recensione di Secret Love: quello di Eva Husson è un melò forte, che rivela il potere dell’amore e della cultura come strada verso la libertà
Un amore (im)possibile
È il 30 marzo 1924 quando la giovane domestica Jane (Odessa Young) si ritrova da sola a festeggiare la Festa della Mamma. I suoi datori di lavoro, i coniugi Niven (Colin Firth e Olivia Colman) non sono in casa e lei ha la rara possibilità di trascorrere del tempo con il suo amante segreto, Paul (Josh O’Connor), il figlio dei vicini. Jane è da tempo innamorata di lui, ma è un amore impossibile visto che il giovane è fidanzato con un’altra donna, amica d’infanzia e figlia di amici dei suoi genitori. Tuttavia quella giornata di festa è destinata a cambiare per sempre il corso della vita di Jane.
Regia decisa
Il film diretto da Eva Husson è tratto dal romanzo Mothering Sunday di Graham Swift, pubblicato in Italia da Neri Pozza con il titolo Un giorno di festa. La cineasta decide di arrivare ovunque con la sua macchina da presa. L’occhio dello spettatore riesce così a posarsi su ogni dettaglio: sui corpi dei due protagonisti, tra le pieghe della loro passione, sul magnetismo esercitato dai libri, tra la polvere dei vecchi dipinti che caratterizzano la casa in cui scivola via quella “mothering Sunday” che di fatto cambia la vita di Jane. È una regia che si fa sentire e che crede davvero in ciò che racconta, senza lasciare nulla al caso.
Affinità di coppia
L’intensità delle immagini è dovuta anche alla forte presenza dei protagonisti. Odessa Young e Josh O’Connor (il Principe Carlo in The Crown) sono delle figure imponenti all’interno della messa in scena di Secret Love. I due attori sono abili e si muovono bene tanto singolarmente che nelle scene di coppia. Sono le loro interpretazioni ad arricchire la pellicola, anche perché in un melò come questo è fondamentale poter contare su una buona affinità tra i due amanti. Da non trascurare nemmeno la presenza, marginale ma capace di farsi notare, di Colin Firth e Olivia Colman: due personaggi secondari di indubbio lusso.

Non solo melò
Uno dei maggiori pregi di Secret Love è la sua capacità di andare oltre il semplice melò. La storia, tra salti avanti e indietro nel tempo (da apprezzare, in tal senso, la cura dei costumi), evidenzia la potenza della passione ma anche la forza della cultura. Questa, intesa come letteratura e amore per i libri, riesce a rendere libera la protagonista. Il suo futuro subisce un’imprevista sterzata, dimostrando come una semplice domenica in cui si festeggia la mamma possa riuscire a cambiare un’intera esistenza. Un film da scoprire fotogramma dopo fotogramma, in cui il ritmo a volte perde qualche giro, ma che conquista per il suo fascino d’altri tempi.
Secret Love è stato presentato al Festival di Cannes, al Festival Internazionale del Film di Toronto, al London Film Festival e alla Festa del Cinema di Roma. Il film arriva in sala dal 20 luglio distribuito da Lucky Red. Diretto da Eva Husson, il cast è formato da Odessa Young, Josh O’Connor, Colin Firth e Olivia Colman.