Vincenzo Incenzo annuncia il nuovo singolo Un’altra Italia in cui racconta le grandi difficoltà e la forza d’animo degli italiani in questo momento di emergenza. Il brano anticipa il nuovo album di inediti Ego.
Da martedì 2 giugno, in concomitanza con la Festa della Repubblica Italiana, sarà in radio, sulle piattaforme streaming e in digital download Un’altra Italia (Verba Manent / distribuzione Artist First), il nuovo brano di Vincenzo Incenzo che anticipa il nuovo album di inediti Ego, in uscita il 4 settembre. Da oggi il brano è disponibile in pre-order e in pre-save al seguente link: https://lnk.to/UnAltraItalia_Pre.
Un’altra Italia è nata dal frutto di una profonda riflessione dell’artista che, osservando il momento che stiamo vivendo, ha sentito la necessità di mettere in musica le grandi difficoltà e la forza d’animo degli italiani. Le parole forti e la musica delicata di Vincenzo Incenzo si avvalgono della produzione di Jurij Ricotti (che vanta collaborazioni con Andrea Bocelli, Queen, Ariana Grande).
A proposito del nuovo brano, Vincenzo Incenzo dichiara: «“Un’altra Italia” è una dedica d’amore e di rabbia al mio Paese; una pietra lanciata contro le sue ombre ed i suoi mali, ma anche un fiore offerto a tutta quell’Italia nascosta che ogni giorno lotta, si sacrifica, sogna. Siamo in una crisi epocale, queste settimane stanno mettendo a dura prova tutto il nostro tessuto sociale, e questa canzone vuole essere un invito al riscatto e alla rinascita. Appena ho finito il brano istintivamente l’ho inviato a Roberto Saviano; volevo un riscontro da lui, scrittore di incredibile coraggio e passione. La sua risposta è arrivata cinque minuti dopo; nel suo messaggio mi scriveva che si era emozionato e commosso all’ascolto. Ho sentito dentro di me riaccendersi una luce, la conferma di quello che penso da sempre: le canzoni possono ancora essere testimoni del nostro tempo, e motori per il cambiamento. Per me la ragione sociale della musica è fondamentale, e non voglio smettere di scrivere canzoni che parlino veramente al cuore della gente».
