Cercando Valentina e Mondo Sexy, due film che ritraggono il mondo della sensualità degli anni ’60 verranno presentati alla 76ª Mostra del Cinema di Venezia, nella rassegna Giornate degli Autori.
C’erano una volta gli anni ’60 e le Giornate degli Autori , durante la 76ª Mostra del Cinema di Venezia, li ricordano con due nuovi film che proprio da quella decade prendono spunto. Le atmosfere della Milano da bere ante litteram che faceva da scenario ai fumetti di Guido Crepax tornano a vibrare nel documentario Cercando Valentina, diretto da Giancarlo Soldi e scritto insieme a Marco Lodoli. Il film è un concentrato di interviste sul celebre fumetto Valentina, la fotografa sexy e sognatrice nata dalla matita di Crepax proprio a metà degli anni ‘60. A ripercorrere quella storia ci sono bozzetti e materiali d’archivio, insieme ai ricordi di librai, esperti d’arte e dei figli dello stesso fumettista milanese. «Certe specificità espressive del fumetto innescano grandi fantasie cinematografiche», dice Giuseppe Tornatore, tra gli intervistati insieme ad autori come Milo Manara, Mario Martone e Tinto Brass.
Mondo Sexy è invece un documentario di Mario Sesti, un viaggio nel mondo dello strip-tease che evoca l’universo del nudo e del desiderio nella vita notturna degli anni ’60. Lo fa, dopo l’affermazione del movimento #metoo, con del materiale d’archivio e le testimonianze di esperti del genere, di giornaliste, terapeute e protagoniste del burlesque che insieme tracciano un resoconto dell’influenza di quella cultura sulla società. Il film sarà presentato dal regista e della performer burlesque Albadoro Gala.

«Mario Sesti e Giancarlo Soldi con i loro documentari», dice Giorgio Gosetti, direttore delle Giornate degli Autori «ritraggono l’Italia degli anni ’60 percorrendo due strade antitetiche. Sebbene la figura femminile sia protagonista di entrambi, la visione di questi due film è una metafora della cultura del nostro Paese sempre diviso a metà. Sesti rivisita con la consapevolezza di oggi l’abuso, la discriminazione e gli stereotipi sulle donne che nel nostro tempo si stanno finalmente ridiscutendo. Dall’altra parte Soldi rintraccia le suggestioni sessantottine di Crepax in cui la nudità era segno di rivoluzione. Se da un lato Mondo Sexy ci mostra con una lente di ingrandimento quella sottomissione per troppo tempo normalizzata, Cercando Valentina ci ricorda quell’universo parallelo (e forse utopico) in cui il nudo era sexy e non aveva ancora imparato a essere volgare. Mentre Sesti ci turba con il suo attento studio di ricerca e montaggio, Soldi ci ricorda che il fumetto di Crepax aveva precorso il femminismo e aveva insegnato ai suoi lettori che l’eros era solo uno di tanti sogni leciti, condiviso da donne e uomini, insieme alla libertà di immaginare e il desiderio di costruire».
Cercando Valentina è uno spaccato di quell’Italia rivoluzionaria, moderna e competitiva nell’arte e nella cultura. Giancarlo Soldi è a suo agio nel mondo del fumetto come ha già dimostrato col recentissimo documentario Diabolik sono io del 2019 e con Come Tex nessuno mai nel 2012. Soldi è un veterano dei festival internazionali (da Chicago a Berlino) che nel 1992 debuttò alla Mostra del Cinema di Venezia con Nero, il suo primo lungometraggio di finzione. Nel 2014 Nessuno siamo perfetti è stato presentato al Festival di Torino e ha ricevuto una menzione speciale ai nastri d’Argento. Cercando Valentina sarà presentato il 30 agosto alle ore 21:30 in una delle Notti Veneziane della Villa degli Autori.

Mondo Sexy è una compilation di immagini da dodici film erotici degli anni ’60 ri-musicati con sonorità contemporanee e rimontati con un ritmo incalzante. È l’undicesimo documentario di Mario Sesti, critico cinematografico, giornalista e autore del programma Splendor – Suoni e Visioni in onda su Iris. Tra i suoi film La voce di Pasolini del 2005, La voce di Berlinguer del 2013 e Bernardo Bertolucci: no end travelling, presentato lo scorso maggio nella sezione Classics del Festival di Cannes. Mondo Sexy è un Evento Speciale delle Giornate degli Autori che sarà proiettato in Sala Perla il 3 settembre alle ore 11:30.