Tiziano Ferro si è visto pignorare ben 9 milioni di euro dopo la battaglia con il Tribunale di Latina per evasione fiscale
Tiziano Ferro, in lotta con l’Agenzia delle Entrate da qualche anno, ha perso la sua battaglia contro il fisco. Il Tribunale di Latina ha rigettato il ricorso del cantante, pignorando ben 9 milioni di euro. il cantante aveva chiesto la sospensione del procedimento a suo carico a copertura di Irpef, Iva e Irap non versate tra il 2006 e il 2008.
Secondo il Tribunale di Latina, il motivo di opposizione non è in grado di “giustificare la sospensione dell’esecuzione presso terzi, in considerazione del principio secondo il quale alla proposizione dell’opposizione consegue la sanatoria del dedotto vizio di notificazione“. Difeso dagli avvocati Gabriele Escalar, Andrea Curzio e Giulia Catone, Ferro si era opposto al pignoramento, ma non è riuscito a far valere la sua tesi. Il Tribunale di Latina ha sottolineato che “non si ravvisano i presupposti per la sospensione del pignoramento e della procedura esecutiva in corso“.