Dopo solo un mese dalla sua presentazione, Scena Unita – per i lavoratori della musica e dello spettacolo, il Fondo privato ideato e promosso da artisti ed enti privati, apre il bando con i criteri di assegnazione di contributi a fondo perduto
Dopo solo un mese dalla sua presentazione, Scena Unita – per i lavoratori della musica e dello spettacolo, il Fondo privato ideato e promosso da artisti ed enti privati, apre il bando con i criteri di assegnazione di contributi a fondo perduto sul sito www.scenaunita.org. Arriva così il contributo di artisti e aziende a un settore che è stato tra i più colpiti dalle prescrizioni dovute alla pandemia. Oltre 120 artisti e più di 50 realtà aziendali hanno risposto all’appello di Scena Unita portando il Fondo ad avere a disposizione, per il bando emergenza, € 1.200.000 per supportare il mondo dello spettacolo, della musica, dell’audiovisivo e degli eventi, all’interno dei quali sono state individuate le tipologie di lavoratori che si sono rivelate più fragili sotto il punto di vista delle tutele. I fondi raccolti verranno distribuiti secondo criteri di assegnazione dei finanziamenti – consultabili sul sito dell’iniziativa. Un risultato incredibile per questa operazione, che per la prima volta vede così tanti artisti uniti per un comune obiettivo rivolto ai loro stessi settori di appartenenza, rappresentando una vera cerniera tra il mondo dello spettacolo e i suoi innumerevoli attori, e quello aziendale. La restante parte del Fondo già raccolta, sarà dedicata all’erogazione di futuri contributi a fondo perduto per la formazione e il supporto a progetti speciali e verrà estesa anche a quelle categorie non previste in questo bando.
Quella messa a disposizione da Scena unita è una simbolica tredicesima (un importo a fondo perduto di 1.000 euro) che giunge dopo quasi un anno davvero drammatico per l’intero comparto. Da maggio a oggi, infatti, sono moltissimi gli spazi dedicati alla produzione e alla fruizione di contenuti culturali ancora chiusi, un fermo che rischia di provocare un vero collasso. L’aiuto economico che arriva da Scena unita, oltre a rappresentare un contributo a questa emergenza sociale, prevede anche il sostegno di progettualità e buone idee funzionali alla ripartenza, con allocazioni di fondi dedicati.
I criteri di assegnazione dei finanziamenti di questo primo bando sono stati elaborati dai comitati tecnici e scientifici di Scena unita, così composti: Chiara Trabalza ed Emilio Simeone (#ChiamateNoi), Avv. Lucia Maggi (Amministratore unico 42lawfirm srl sta), Prof. Stefano Baia Curioni (Università Bocconi), Demetrio Chiappa e Fabio Fila (Fondazione Centro Studi DOC), Ugo Bacchella (Presidente Fondazione Fitzcarraldo), Maurizio Roi (Mediacultura e Art-Booking), Avv. Andrea Marco Ricci (Presidente Note Legali), Prof. Fabio Dell’Aversana (Presidente SIEDAS – Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo), Giulio Koelliker e Fenia Galtieri (Squadra Live) con la collaborazione di Giorgia Cardaci (UNITA) nell’identificazione delle maestranze più fragili all’interno del settore dell’Audiovisivo.
Si ringrazia, inoltre, il Comitato dei Garanti composto da: Avv. Maria Francesca Quattrone, Notaio Monica De Paoli, Avv. Roberto Randazzo, Dott. Filippo Cavalli, Dott. Giuseppe Ambrosio.
Fondazione Cesvi si occuperà della gestione, dell’erogazione dei contributi a fondo perduto e delle relative attività di monitoraggio e rendicontazione mettendo a disposizione know how, pragmatismo e flessibilità, acquisiti in 35 anni di gestione di interventi emergenziali complessi in Italia quanto nel resto del mondo. “La velocità di risposta e di erogazione dei contributi ha rappresentato uno dei principali obiettivi che il Fondo Scena Unita si è posto fin dalla sua costituzione” afferma Gloria Zavatta, presidente di Fondazione Cesvi. “L’iniziativa è nata per dare risposte certe e in tempi stretti alla moltitudine di lavoratori che oggi si stanno interfacciando con una nuova emergenza sociale, quella della povertà. In questa fase la rapidità nell’erogazione dei contributi è fondamentale per poter sostenere concretamente la sopravvivenza professionale e la ripartenza dell’intero settore. Con la stessa rapidità stiamo lavorando per lanciare la seconda fase del Fondo che prevedrà contributi a fondo perduto per la formazione e il supporto a progetti speciali”.
“Se c’è un aspetto positivo di questa incredibile crisi di settore è che in molti hanno compreso che nessuno si salva da solo e che ogni pezzo di questo prezioso ingranaggio che è il mondo della cultura è a suo modo indispensabile. Siamo consapevoli del fatto che un’iniziativa come questa non possa sostituirsi agli indennizzi e ai ristori che il Governo ha la responsabilità di garantire al nostro settore, ma pensiamo che ogni contributo sia vitale anche per dimostrare in maniera pragmatica, in un momento così delicato, che siamo davvero una “scena unita”, dichiara La Musica Che Gira.
“Il 2020 è stato l’anno della consapevolezza per un intero settore, quello musicale, che ha toccato con mano tutta la fragilità del proprio comparto. A partire dal 2021 si dovrà ripartire nel segno della responsabilità e dell’innovazione, costruendo un sistema anti-fragile, ma ad oggi serve ancora il sostegno a chi è rimasto colpito da questa crisi” dichiara Dino Lupelli, General Manager di Music Innovation Hub.
Le domande potranno essere trasmesse dalle ore 12,00 del giorno 14 dicembre 2020 fino alle ore 12,00 del 14 gennaio 2021 tramite il modulo on line disponibile al link https://scenaunita.org. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo i termini indicati e non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione. Le erogazioni inizieranno prendendo in considerazione le domande dei soggetti ammissibili e valutati più vulnerabili sulla base di una valutazione della loro condizione sociale ed economica, tenendo anche in considerazione del calo di fatturato subito tra il 2019 e il 2020.
Il Fondo SCENA UNITA – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo gestito da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub, ha il patrocinio del Ministero per i beni e delle attività culturali e per il turismo. Tra le ultime iniziative a favore del Fondo di SCENA UNITA, il progetto “L’amour Toujours” di New Music International e IMAGINE, la campagna di Rolling Stone in collaborazione con LIVE ALL e Deodato Arte.
Tra le aziende che hanno sostenuto il Fondo Scena Unita: 3zero2, 32marzosrl, 42 Records , 45 gradi Srl, AFI Srl, Alchimia, ALGAM, Aviva Wines, EKO SRL, ALUHA SRL, Ama & Co Srl, Amazon Prime Video, Arcetri Immobiliare Srl, Arcobaleno Tre Srl, B&C SPEAKERS SPA, Beauty Key snc, BEL Spa, BN Studio Ballardini Nana architetti associati, BPM Concerti, Bomba Dischi, CENTRO STUDI ENTI LOCALI SRL Cosa Edizioni Musicali, DNA Concerti, ECLECTIC MUSIC GROUP SRL, Endemol Shine, Estetica Cinica – Veralab, Ethos Profumerie , FABER SRLS, Federico Caneschi Event Planner, Fendi, FIMI, Fineco, Fradepo, FREMANTLEMEDIA ITALIA S.P.A., Friends & Partners, Gheri Costruzioni snc, Green Spirit Srl, Hermann Srl, Hydea Srl, Intesa Sanpaolo, Iolmat Stl, Italcleaning Srl, Layla Cosmetics, Live Nation, MAFood SNC , Magellano Concerti, MedicAir, Music Marble and Events Srl, New Guards Group, NEW GUARDS GROUP HOLDING SPA, Numero 8-Socks Burger and Fries, Oddicini, Officine Contabili Srl, PWC, Radio In Store – Newton & Associati 1997 Srl, Repower, RIFINIZIONE S.GIOVANNI SRL, San Lorenzo Yatch, SCF Srl, SDL 2005 Srl, Sebach, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Sira Industrie Spa, SONY MUSIC ENTERTAINMENT ITALY, Star Biz Srl, Studio Ass. Avv. Pietrolucci, SugarMusic, The Apartment, Trident, Universal Music, Vertigo, Vivo Concerti, Warner Music Italy, Wildside, ZOLI DINO & C.SRL, Zona Uno Srl.
Gli artisti, ad oggi, che hanno aderito a Scena Unita sono: Achille Lauro, Albano Carrisi, Alessandra Amoroso, Alessio Giannone (Pinuccio), Alexia, Amadeus, Anastasio, Andrea Rivera, Angelica Massera, Anna Dello Russo, Annalisa, Antonella Bertana, Antonello Venditti, Antonio Casanova, Antonio Ricci, Arisa, Baby k, Barbara Giuliani, Beba, Bianca Atzei, Boro Boro, Brunori sas, Calcutta, Caparezza, Cara, Carl Brave, Carlo Verdone, Cheope (Rapetti Mogol Alfredo), Chiara Gagliazzo, Chiara Squaglia, Claudio Baglioni, Claudio Ceroni, Coez, ColaPesce, Cosmo, Cristiano Militello, Cristina Gabetti, Dardust, Dargen d’Amico, Dario Ballantini, Diodato, Dirotta Su Cuba, Dj Slait, Dolcenera, Elio e le storie Tese, Elisa, Emma, Enzo Iachetti, Ermal Meta, Ernia, Eugenio in via di Gioia, Ezio Greggio, Fabrizio Fontana (Capitan Ventosa),Fabrizio Moro, Federica Abbate, Federica Camba, Federica Carta, Fedez, Fiorello, Francesco De Gregori, Francesco Gabbani, Fred de palma, Gaia, Gemitaiz, Ghali, Gianluca Gazzoli, Gianna Nannini, Gianni Morandi, Gianpaolo Fabrizio (Vespone), Gigi D’alessio, Gio Evan, Giorgia, Giorgio Poi, Giovanni Caccamo, Giuseppe Longinotti, Giuseppe Musso Highlander Dj, Giusy Ferreri, Guglielmo Scilla, Hell Raton, I Sansoni, Il Volo, Irene Grandi, Isabella Turso, J-ax, Jack the Smoker, Lazza, Leon Faun, Levante, Ligabue, Lo Stato Sociale, Lorella Boccia, Low kidd, Luca Abete, Luca Galtieri, Luca Sardella, Luciana Littizzetto, Madame, Madman, Mahmood, Mannarino, Manuel Agnelli, Mara Sattei, Marco Camisani Calzolari, Maria De Filippi, Max Laudadio, Mezzosangue, Michele Bravi, Michelle Hunziker, Mikaela Neaza Silva, Moreno Morello, Motta, Mr Rain, Myss Keta, Nayt, Niccolò Fabi, Nitro, Noemi, Paolo Bonolis, Paolo Marchi, Pinguini Tattici Nucleari, Priestess, Rajae Bezzaz, Riccardo Trombetta, Roberto Lipari, Rose Villain, Rovere, Sabrina Ferilli, Sacha Burci, Senhit, Sergio Friscia, Seryo, Shade, Shaila Gatta, Simona Molinari, Simone Tomassini, Stefania Petyx, Takagi & Ketra, Tha Supreme, Tommaso Paradiso, Valeria Graci, Van De Sfroos, Vasco Brondi, Vasco Rossi, Vava77, Vegas Jones, Vittorio Brumotti, Vocal Blue Trains, Young Miles.
Al sito www.scenaunita.org, oltre ai criteri di assegnazione dei bandi, l’elenco aggiornato di tutti gli artisti e le aziende che stanno sostenendo il fondo SCENA UNITA – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo.