Sanremo 2023, conferenza Sethu: «Il Festival un punto di partenza, ora EP e tour estivo »

Sethu - ph Claudia Campoli
Sethu - ph Claudia Campoli

Ecco cosa ha raccontato in conferenza Sethu, tra gli artisti in gara al Festival di Sanremo 2023 con il brano Cause perse

Sethu è tra gli artisti in gara al Festival di Sanremo 2023 con il brano Cause perse e in conferenza stampa introduce il suo addetto stampa Giuseppe Barone: «Da anni Carosello si pone l’obiettivo di produrre artisti che abbiamo qualcosa da dire, per questo abbiamo puntato su Sethu. Proviene dall’underground ligure insieme a suo fratello gemello Jiz, una bella storia anche familiare, non avevamo aspettative all’inizio se non accendere la luce sul progetto e veicolare i messaggi potenti che rivolge alla sua generazione, imperfetta ma comunica in modo viscerale. Non siamo preoccupati per la classifica, per noi questo è un punto di partenza e non sei una causa persa».

Sethu ci racconta le sue influenze musicali: «Il primo amore sono stati i Pink Floyd, ho avuto tante ispirazioni, dal pop al punk fino al rap». Per la cover dei Baustelle interpretata con i Bnrk44 ci dice: «Con loro era abbastanza scontato che il pezzo sarebbe stato totalmente ristrutturato perché sono in cinque, volevamo dare l’idea di una nuova generazione che cerca di omaggiare dei maestri portando il loro stile».

Su questa settimana e il debutto all’Ariston ci dice: «Mi ha insegnato la fatica di fare questo mestiere, è stato un percorso lungo anche a livello di selezione per essere qua, spero si ripeterà in futuro ma sono soddisfatto di quest’esperienza, stava a noi usufruire di questa visibilità gigantesca per presentarci, essere affiancati ai big è stato un onore e non un deficit».

Anticipa la notizia che sarà in tour: «Avere mio fratello sul palco è incredibile, siamo letteralmente passati dalla cameretta a qua, porteremo musica in giro ma d’estate, stiamo chiudendo le prime date»

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