Amadeus lascia il Festival di Sanremo: «Non ci sarà l’Ama ter», Achille Lauro «Non escludo, ma no conduzione»

Sanremo 2021 - Amadeus annuncia addio
Sanremo 2021 - Amadeus annuncia addio

Amadeus ha dato il suo addio al Festival di Sanremo, annunciando in conferenza stampa che l’anno prossimo non sarà al timone della kermesse e spiegando le sue ragioni; Achille Lauro potrebbe esserci, ma non al timone

«Non ci sarà l’Ama ter». Con queste parole in conferenza stampa Amadeus ha annunciato il suo addio al Festival di Sanremo. Il popolare conduttore, visibilmente stressato per le critiche arrivate a causa dei bassi ascolti del Festival e degli orari notturni di chiusura delle puntate, ha comunicato che la sua avventura sanremese terminerà stasera.

«Fare Sanremo è sempre motivo di gioia, di orgoglio, di grande premio e di apice all’interno della propria carriera, per quanto riguarda un conduttore. Sono grato alla Rai e al direttore Teresa De Santis di avermi affidato Sanremo l’anno scorso e sono grato al direttore Stefano Coletta che mi ha richiamato. Sapete che non c’è un contratto di Sanremo, di anno in anno la Rai ti chiede, quindi aver avuto la proposta dalla Rai per due anni di seguito è stato motivo di grande gioia e orgoglio, e ringrazio l’AD Fabrizio Salini. Sono stati due Sanremo storici, sotto certi punti di vista. Quello dell’anno scorso dei 70 anni, con l’Italia in un momento fantastico di festa, e tutto quello che abbiamo vissuto insieme. E questo è un Sanremo storico, l’abbiamo detto per cosa: i giovani, la musica, la pandemia, quello che di straordinario siamo riusciti a fare».

Prosegue poi trasformando l’addio in un possibile arrivederci, ma lontano nel tempo:

«Per me Sanremo è un evento, un progetto, non un programma televisivo. E questa è la differenza che io vi ho raccontato tra un programma televisivo, che è il mio quotidiano e che amo fare, e Sanremo che invece per rispetto io considero un evento. Quindi sono stati due eventi il 70° e il 71° e non ci sarà l’Ama ter, e questo lo avevamo già deciso io e Fiorello, ovviamente abbiamo giocato e abbiamo scherzato su questo, ma non ci sarà. Se un giorno la Rai vorrà affidarci ancora il Festival di Sanremo sarà una grandissima gioia per noi, magari prima di compiere 70 anni, ma il terzo di seguito non ci sarà».

Amadeus conclude ringraziando e auspicando il suo ritorno alla normalità:

«Due Sanremo così importanti, per come intendo fare io Sanremo, non è una routine. Sanremo parte da un’idea, e poi si realizza il resto. E’ come il lavoro di un artista come Achille Lauro. Si parte dall’idea, per poi creare qualcosa che non puoi fare ogni anno come una routine, perché sennò non sarebbe più quello che è il mio pensiero di Sanremo. Però ci tengo a ringraziare veramente la Rai perché mi ha regalato due anni che non dimenticherò mai, e quindi grazie veramente a tutta l’azienda per quello che ha fatto e che fa per me, ma non vedo l’ora di tornare ai miei giochi, ai miei quiz, alla mia normalità, e quindi grazie a tutti».

Sempre in conferenza stampa, è stato quindi chiesto ad Achille Lauro se fosse disposto a prendere le redini di Sanremo 2022 insieme a Boss Doms, ma l’artista romano ha risposto «Grazie ma non sarei in grado». Successivamente ha corretto il tiro in merito invece alla sua possibile partecipazione «Non escludo di esserci, però lascio la conduzione ai professionisti».

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