Si è appena conclusa la conferenza stampa di presentazione del Festival di Sanremo 2020. Amadeus ha annunciato le presentatrici, gli elementi di innovazione, la presenza fissa di Fiorello e di Tiziano Ferro e la trattativa in corso per portare Ultimo come ospite la sera della finale.
Si è appena conclusa la conferenza stampa di presentazione del Festival di Sanremo 2020. Amadeus ha annunciato le presentatrici, gli elementi di innovazione, la presenza fissa di Fiorello e di Tiziano Ferro e la trattativa in corso per portare Ultimo come ospite la sera della finale. Ecco i momenti salienti.
Andrea Battistoni, direttore del casinò ha dichiarato: «150 anni fa è stato inaugurato il Teatro del Casinò. Nel gennaio 1951 con il casinò ormai maturo è stato licenziato il festival che è cresciuto, è diventato una natura autonoma che gira per l’Italia e il mondo ma il casinò accoglie con il sentimento di un genito gli eventi di presentazione e di trampolino di lancio della kermesse. Ricordo in particolare il lunedì l’opening con esibizione di abiti, testimonianze e canzoni che ripercorrono la storia del costume in questi 70 anni.»
Ha proseguito il sindaco con queste parole:«Do il benvenuto da parte mia e di tutta la città. Mai come quest’anno ci saranno così tante novità, un ringraziamento alla Rai e a chi sta lavorando per quest’edizione. Ho cercato di dare la possibilità a chiunque viene a Sanremo di vivere le emozioni del festival, che è un’occasione importante di promozione turistica faccio riferimento a cosa succederà in piazza Colombo e nelle altre location. Stiamo lavorando a qualcosa di davvero innovativo. Per quanto riguardo la gara sono curioso e apprezzo alcune scelte artistiche del cast.» Il palco in Piazza Colombo per la prima volta avrà un concerto all’aperto e ci sarà un dialogo continuo con la radio e l’Ariston.
Amadeus ha raccontato l’emozione per essere stato scelto alla conduzione: Inutile dirvi che è stata una grandissima emozione quando sono stato chiamato a condurre, è un sogno che si realizza per chi fa il mio mestiere, perché ho seguito il festival fin da bambino. Il mio primo pensiero è stato quello di fare un festival che potesse essere imprevedibile e come lo sentissi io, senza adagiarmi su edizioni precedenti, senza guardare solo al passato ma anche al presente e al futuro.
Sono molti gli elementi di innovazione di quest’edizione che sono stati elencati dal direttore artistico: L’intera città deve vivere l’evento perché fa parte della nostra storia. La sacralità dell’Ariston deve rimanere tale ma uscirò per accogliere i cantanti o continueranno il loro show in piazza Colombo. La presentazione dei big non è mai stata il 6 gennaio e in una serata tradizionalmente importante come la Lotteria Italia. Ho trovato ampia disponibilità da parte dei cantanti e delle case discografiche, li ho chiamati e invitati personalmente a venire ai Soliti Ignoti. Sui cantanti non ho mai pensato di agevolare qualcuno ma ho giudicato solo le canzoni. La cosa più bella per chi come me è partito dalla radio è stata poter ascoltare 842 giovani e più di 200 big. Ho pensato a un’attualità, non al classico pezzo sanremese ma a uno che potesse essere in radio e le varie piattaforme il giorno dopo.
Per quanto riguarda gli ospiti Amadeus ha raccontato di aver pensato subito a tre nomi: Quando ti trovi a dover condurre un evento di tale portata, innanzitutto ti affidi agli amici. Fiorello è un amico e fratello da 35 anni, la prima persona che mi ha fatto l’in bocca al lupo Tiziano Ferro volevo fosse tutte le sere con me, lo ritenevo fosse impossibile e invece mi ha risposto: è bellissimo quello che mi stai chiedendo e ci sarò. Il terzo è Benigni, ad artisti come lui non chiedo mai cosa farà perché sicuramente sarà qualcosa di indimenticabile. Amo l’improvvisazione e mi affascina. I primi due saranno presenti ogni sera mentre Roberto il giovedì.
“Succederanno cose belle, cose divertenti ed emozionanti”.@TizianoFerro a #Sanremo2020@SanremoRai è su @RaiUno, @RaiRadio2 e @RaiPlay
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Altri ospiti che sono stati annunciati sono Salmo, Pierfrancesco Favino e Claudio Santamaria il martedì, Lewis Capaldi e Mika il giovedì, Dua Lipa e Johnny Dorelli il venerdì e il cast del nuovo film di Brizzi dal titolo La mia banda suona il pop il sabato. Durante la serata dedicata alla storia del festival, inoltre, assisteremo a un duetto tra Tiziano Ferro e Massimo Ranieri. Ci sono ancora delle trattative in corso tra cui Albano e Romina che hanno un inedito scritto da Cristiano Malgioglio, Zucchero ed Ultimo, invitato personalmente da Amadeus per la serata finale.
Il saluto di @Fiorello aspettando #Sanremo2020.@SanremoRai è su @RaiUno, @RaiRadio2 e @RaiPlay pic.twitter.com/mFIAioUtNS
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Per quanto riguarda la presenza femminile Amadeus ha aggiunto:«Ho scelto di portarne 10, due a sera con storie, età e mestieri diversi. Di solito chi conduce la domenica in il giorno dopo viene presentata e saluta dalla prima fila, una donna del carisma e dell’importanza di Mara Venier meritava di calcare il palco dell’Ariston. Anche Monica Bellucci sarà presente e nella seconda sera.» Claudio Fasolo, capo della produzione del festival, ha annunciato che il gruppo autorale è già al suo festival n.15, il regista Stefano Vicario al quinto. La scenografia sarà un fiore che sboccia. Il Prima Festival sarà in onda dal 26 gennaio davanti all’Ariston con Emma Stoccolma di Rai Radio 2, Gigi e Ross alla conduzione.
Sui social network Facebook avrà il ruolo di community, Twitter sarà utilizzato per gli aggiornamenti, Instagram per stories divertenti e un esclusivo backstage tramite il profilo del festival, Rai1 e Rai Radio2 che avrà 2 palchi in piazza, live acustici, 16 ore di diretta quotidiana. Raiplay ospiterà l’Altro Festival con Nicola Savino e Myss Keta con lo studio allestito all’interno del Palafiori e lo scopo di sciogliere la tensione con il racconto della serata appena trascorsa. Il regolamento della gara prevede un aggiornamento della classifica sera dopo sera, 12 canzoni presentate le prime due sere, il giovedì ognuno dei big eseguirà un brano che ha fatto la storia del Festival e la loro esibizione sarà votata solo dall’orchestra, il venerdì solo dalla sala stampa.