Il nuovo album di Salmo Flop è certificato doppio disco di platino
Il nuovo album di Salmo, Flop, è certificato doppio disco di platino. Il disco, uscito il 1 ottobre scorso, conta oltre 150 milioni di streaming totali. Arrivato a tre anni di distanza da Playlist (sei dischi di platino), Flop si è posizionato alla #1 nella Top 10 Global Album Debuts, la classifica dei dischi più ascoltati al mondo su Spotify nel weekend di uscita (1-3 ottobre), affiancato da Kumite (doppio disco di platino) alla #10 nella Top 10 Global Song Debuts.
Flop è un disco che si interroga su un tema importante quanto tabù, quello del fallimento, che con tutte le contraddizioni del caso ci rende umani. Salmo affronta la paura più grande di ogni artista, in un mondo dominato da materialismo e capitalismo, dove contano la ricerca della perfezione, della fama a tutti costi, in cui i parametri si misurano sui like, i numeri, gli averi più che gli esseri, e ci immerge nella profondità di una parola temuta, (dove si nasconde la vita). Flop è una breccia che svela le apparenze, una sincope sonora, un invito a sbagliare in un mondo tanto perfetto quanto spesso ipocrita.
Un album che sposta continuamente l’equilibrio del pubblico, lo disorienta, conducendolo nelle stanze specchiate delle mille anime artistiche di Salmo, qui lasciate libere di esprimersi come mai prima d’ora. Un disco maturo, eccentrico, fuori dai canoni di genere; al flow inossidabile che da sempre continua a rivoluzione il rap italiano si uniscono e alternano aperture vocali, chitarre sfreccianti e innesti elettronici che portano chi lo ascolta su di un ottovolante sonoro senza soste. Ad accompagnare il rapper sardo in questo viaggio alle radici del fallimento, il meglio della scena rap degli ultimi vent’anni, Marracash (La chiave, disco d’oro), Gué Pequeno (YHWH), Noyz Narcos (Ghigliottina, disco d’oro), oltre a Shari (L’angelo caduto).