Agustina Macri è la regista di Soledad, pellicola tratta dalla vera storia di un gruppo di giovani sovversivi che alla fine degli anni ’90 lottarono contro la Tav in Val di Susa. La cineasta ha parlato del suo film in occasione della 13ª Festa del Cinema di Roma poiché la pellicola è stata inserita nella sezione autonoma ed indipendente Alice nella Città. La Macri ha amato il personaggio di Sole, ne ha apprezzato l’animo e la sua ricerca di casa pur avendo abbandonato tutto ciò che era stata prima di allora. Il gruppo di attori con i quali ha lavorato è stata una scommessa che lei considera vinta e anche per questo motivo spera il film sia d’ispirazione a tutti i giovani che lo guarderanno. Nel cast Giulio Corso (qui la sua video-intervista), Vera Spinetta, Marco Cocci, Marco Leonardi ed Eleonora Giovanardi.
Sinossi: Soledad Rosas arriva in Italia nel 1997 dall’Argentina. Si trasferisce in una casa occupata a Torino dove incontra Edoardo Massari con il quale ha un’intensa storia d’amore. Il 5 marzo 1998 la coppia viene arrestata e accusata di atti di terrorismo contro la costruzione della rete ferroviaria ad alta velocità. Il 23 marzo Edoardo Massari viene trovato morto nella sua cella in prigione. L’11 luglio Soledad viene trovata morta nel bagno della casa dove viveva agli arresti domiciliari. Nel 2002, la Corte di Cassazione ha lasciato cadere l’accusa di sovversione e terrorismo per mancanza di prove.