Rachel: l’intrigante film di Michell con Rachel Weisz e Sam Claflin

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Rachel è il nuovo film di Roger Michell, un mystery drama con Rachel Weisz e Sam Claflin tratto dal romanzo omonimo di Daphne du Maurier.

La struttura 

Rachel è un film in cui i protagonisti Rachel e Philipp, interpretati da Rachel Weisz e Sam Claflin, vengono a trovarsi all’interno di un enigmatico gioco di coppia in cui è difficile comprendere chi ha ragione e chi torto. La regia di Roger Michell inquadra la trama in una tenuta rurale dell’Inghilterra ottocentesca. All’inizio lo spettatore è immediatamente proiettato nella dimensione narrativa grazie alla tecnica della voice over per mezzo della quale si conosce fin da subito il motore da cui prende vita la storia. Enigmi, confessioni, promesse e amore sono solo alcuni degli elementi che rendono il film meritevole di una visione attenta e riflessiva da parte dello spettatore. 

L’intreccio 

Il rapporto tra i primi personaggi che vengono presentati, ovvero i cugini Philipp e Ambrose, si basa sulla venerazione del primo nei confronti del secondo. Tale atteggiamento è sottolineato soprattutto quando Ambrose è costretto a trasferirsi in Italia per delle cure. La complicità tra i due è un vero punto fermo dimostrato dalla frequente corrispondenza epistolare che però inizia a vacillare quando Ambrose comunica che convolerà a nozze con una loro cugina: Rachel. La notizia lascia perplesso Philipp il quale viene supplicato da Ambrose di andare da lui per sistemare definitivamente le questioni legate al lascito delle proprietà. Giunto in Italia, Philipp non potrà far altro che apprendere della morte del cugino da un certo Enrico Rainaldi, interpretato da Pierfrancesco Favino, il quale gli comunica anche della partenza di Rachel.

Rachel - Sequenza
Rachel Weisz e Sam Claflin in una scena del film

Un po’ colpevole… 

La protagonista femminile della storia, Rachel, possiede nella caratterizzazione offerta dalla Weisz aspetti che richiamano il disegno di una femme fatale ottocentesca apparentemente timorata e priva di ogni senso di malizia. Quello che, invece, si rivela in maniera occulta è un graduale accrescimento del potere della donna su Philipp il quale arriva a toccare due estremi della sfera sentimentale: ripudio e amore. La perfetta ambiguità che Rachel Weisz evidenzia con il suo talento arriva a far percepire allo spettatore un senso del dubbio anche in sequenze sceniche apparentemente dal sapore quotidiano e semplice.

…un po’ innocente

Quello che Michell propone è il senso di esasperazione che si può provare quando un sentimento come l’amore che dovrebbe essere motivo di gioiosa liberazione da uno stato di solitudine diviene una gabbia che può essere teatro di tanti sotterfugi ai quali, la maggior parte delle volte, non si riesce a rispondere semplicemente perché così ha voluto il destino. In un’ottica simile è possibile che molte cose non si vengano a sapere ma si è sicuri che il regista del romantico Notting Hill nelle trame alimentate dal dubbio è completamente a suo agio.

Rachel è il nuovo film di Roger Michell con Rachel Weisz, Sam Claflin, Ian Glen, Holiday Greinger e Pierfrancesco Favino distribuito da 20th Century Fox e presente nella sale italiane dal 15 marzo 2018.

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