Ecco le piattaforme streaming più amate dagli italiani, con in testa Netflix, seguita da Prime Video e Disney+
Internet ha cambiato la vita dei cittadini italiani, rendendola estremamente più semplice e gradevole. Eppure, il “rapporto” tra internet e gli italiani non è stato inizialmente corrisposto. Gli italiani, storicamente restii al cambiamento, hanno dimostrato più di una reticenza nell’utilizzo della grande rete telematica, ma nel corso del tempo hanno compreso le grandi potenzialità della medesima fino a diventare, al giorno d’oggi, tra i più grandi fruitori.
Grazie ad internet è possibile sbrigare faccende burocratiche che, fino a qualche anno fa, richiedevano un notevole dispendio temporale, riuscire ad effettuare operazioni bancarie, dialogare in tempo reale con amici o parenti, organizzare incontri bergamo e in tutte le altre città della nostra splendida penisola alla ricerca del vero amore, piuttosto che gustarsi un evento sportivo o una serie televisiva direttamente sul proprio smartphone, pc o tablet.
I numeri dello streaming online in Italia
Il fenomeno dello streaming online, d’altro canto, è ormai trasversale e riguarda milioni di italiani, con un numero di “affezionati” che cresce costantemente nel corso del tempo. I dati, in tal senso, inquadrano adeguatamente la portata del fenomeno. Basti pensare, ad esempio, al numero di abbonati alle piattaforme di streaming online, che sono cresciuti di quasi il 50% nel corso dell’ultimo quadriennio e ad oggi si attestano attorno ai 17 milioni di utenti.
Il boom delle piattaforme di streaming si è registrato durante il periodo pandemico, quando gli italiani, costretti a restare nelle proprie abitazioni onde evitare il propagarsi del coronavirus, hanno divorato le serie televisive trasmesse dalle medesime. Ed è proprio in quel momento che le piattaforme di streaming, molte delle quali con la promozione di 1 mese di gratuità, hanno fatto registrare il picco più alto di abbonati nel nostro paese, superando i 18,5 milioni di utenti.
La piattaforma maggiormente utilizzata, al pari di quanto accade nel resto del mondo, è Netflix, leader assoluto del settore, che conta nel nostro paese oltre 9 milioni di abbonati. A differenza di buona parte in molte altre nazioni dove è presente la piattaforma statunitense, in Italia il numero di abbonati è cresciuto nel corso dell’ultimo anno, anche se, per quanto ovvio, le percentuali di incremento sono decisamente più contenute rispetto al periodo del covid.
Netflix, Amazon e Disney+ dominano il mercato italiano
Gli abbonati di Netflix sparsi in ogni angolo del pianeta ammontano a circa 220 milioni, in calo di 1 milione rispetto allo scorso anno. Per porre rimedio a questa diminuzione di iscritti, la popolare piattaforma di streaming sta valutando alcune soluzioni alternative, come la proposizione di pacchetti a costo più contenuto ma con accesso ad una serie limitata di contenuti. Una sorta di pay per view che è presente, da svariato tempo, nel mondo delle pay-tv.
Al secondo posto si piazza invece Amazon Prime Video, che può contare su un bacino di utenti superiore a 7 milioni, una quota di mercato di oltre il 30% dell’intero mercato delle piattaforme di streaming. Nata nel 2006 col nome di Amazon Unbox, ha poi cambiato denominazione in altre due circostanze fino ad assumere l’attuale nome, che nel nostro paese ha riscontrato grande successo, in primis, per alcuni programmi e serie televisive originali, oltre che per la possibilità di poter gustare il match più interessante del mercoledì di Champions League.
Il gradino più basso del podio è appannaggio di Disney+, che conta su una base di abbonati superiore ai 3,5 milioni. Questa piattaforma è quella, negli ultimi dodici mesi, che ha allargato maggiormente la propria base di iscritti in tutto il mondo, con una crescita a livello globale superiore al 30%. Un miglioramento dovuto a fattori molteplici, non ultimo quello della recente data di fondazione della piattaforma (novembre 2019).