Oscar 2025 nomination: in testa Emilia Pérez, The Brutalist e Wicked, c’è la Rossellini, delusione Vermiglio

Oscar 2025 nomination
Oscar 2025 nomination

Tutte le nomination agli Oscar 2025: in testa Emilia Pérez con 13, poi The Brutalist e Wicked a 10; sfide Timothée Chalament vs Adrien Brody e Demi Moore vs Karla Sofía Gascón tra gli attori, candidati Elton John e Isabella Rossellini, la doppietta Flow fa fuori Vermiglio

Dopo lo slittamento dovuto ai gravi incendi che hanno colpito Los Angeles, non risparmiando Hollywood né le case delle star, arriva finalmente l’annuncio delle nomination agli Oscar 2025, originariamente previsto per il 17 gennaio.

A svelare le candidature Bowen Yang e Rachel Sennott, mentre la 97ª cerimonia di premiazione, condotta per la prima volta da Conan O’Brien, si terrà il 2 marzo come di consueto al Dolby Theatre di Hollywood.

Poco più di un mese fa erano state annunciate le shortlist di 10 categorie, ma ecco finalmente le tanto attese cinquine dei candidati ufficiali, con i pronostici rispettati e qualche moderata sorpresa.

Emilia Pérez e Jacques Audiard da record, poi The Brutalist e Wicked

A guidare le nomination c’è, per distacco, Emilia Pérez di Jacques Audiard con ben 13 candidature. Già vincitore di 4 Golden Globe, il musical francese sui cartelli della droga è nominato come miglior film, regia, attrice protagonista Karla Sofía Gascón (prima donna transessuale della storia degli Oscar) e non protagonista Zoe Saldaña, sceneggiatura non originale, colonna sonora, canzone originale (due volte), fotografia, montaggio, trucco e acconciature, sonoro e film internazionale.

Le 13 candidature permettono al film di Audiard di raggiungere al quarto posto all time altre 11 pellicole (da Via col vento a Oppenheimer), solo Eva contro Eva, Titanic e La La Land ne hanno ottenute di più, 14. Relativamente a questa edizione, con ben 4 nomination personali, Jack Audiard è in testa insieme a Sean Baker.

Segue a quota 10 l’altro vincitore del Globe a miglior film, The Brutalist di Brady Corbet, la cui epopea di un architetto ungherese alle prese con uno strano committente è nominato come miglior film, regia, attore protagonista Adrien Brody, non protagonisti Guy Pierce e Felicity Jones, sceneggiatura originale, colonna sonora, fotografia, montaggio, scenografia.

A quota 10 anche Wicked di Jon M. Chu, il musical “universo parallelo” de Il mago di Oz, con miglior film, attrice protagonista Cynthia Erivo e non protagonista Ariana Grande, colonna sonora, montaggio, scenografia, costumi, trucco e acconciature, sonoro, effetti visivi.

Isabella Rossellini prima nomination, seconda per Timothée Chalamet

Si ferma a 8 nomination Conclave di Edward Berger, che a fronte della clamorosa mancata candidatura del suo regista, vede quella auspicata di Isabella Rossellini, che nel film interpreta una suora custode di segreti. Per l’attrice si tratta della prima, storica nomination in carriera, che si aggiunge alle due ottenute ai Golden Globe (nel 1997 per il film tv Crime of the Century e quest’anno, appunto, per Conclave). La pellicola sugli intrighi per l’elezione del nuovo papa è nominata anche come miglior film, attore protagonista Ralph Fiennes, sceneggiatura non originale, colonna sonora, montaggio, scenografia e costumi.

8 candidature anche per A Complete Unknown di James Mangold, il biopic su Bob Dylan che proprio oggi arriva nei cinema italiani e che vede il suo protagonista, la giovane star Timothée Chalamet favorito come vincitore della statuetta per miglior attore (la sfida è con Adrien Brody). Oltre a film e attore, nomination anche per la regia, gli attori non protagonisti Edward Norton e Monica Barbaro, sceneggiatura non originale, costumi e sonoro.

Il vincitore della Palma d’Oro a Cannes, Anora di Sean Baker, porta a casa 6 nomination per miglior film, regia, attrice protagonista Mikey Madison, attore non protagonista Yura Borisov, sceneggiatura originale e montaggio. Record di quest’anno, come già accennato, per Sean Baker con ben 4 candidature personali, al pari di quelle di Jacques Audiard.

Vermiglio e Guadagnino fuori, doppietta per Flow, c’è Elton John

Si fermano a quota 5 il fanta-kolossal Dune – Parte Due, candidato come miglior film, fotografia, scenografia, sonoro ed effetti visivi, ma con Denis Villeneuve che resta fuori dalla cinquina per la regia, e lo strambo horror-gore The Substance di Coralie Fargeat, che invece in quella cinquina ci entra come unica donna, e che ottiene anche le candidature a miglior film, attrice protagonista Demi Moore (già vincitrice del Globe, ma che rischia di perdere la statuetta contro la trans Gascón alla luce del nuovo corso politico sul gender del neo presidente Donald Trump), sceneggiatura originale, trucco e acconciature. Manca all’appello invece l’altra attrice, Margaret Qualley, lasciata fuori dalla cinquina delle non protagoniste. Chiude con 4 nomination l’horror Nosferatu (fotografia, scenografia, costumi, trucco e acconciature).

Gli ultimi due candidati a miglior film sono Nickel Boys, anche per la sceneggiatura non originale, e il brasiliano Io sono ancora qui, nominato anche per la miglior attrice Fernanda Torres e come film internazionale. E a proposito della categoria, non ce l’ha fatta  l’italiano Vermiglio di Maura Delpero a entrare in cinquina, dove insieme al brasiliano trovano invece posto lo strafavorito Emilia Pérez, il tedesco Il seme del fico sacro, il danese The Girl with the Needle, e il lettone Flow – Un mondo da salvare, il cui avventuroso gatto fa doppietta ottenendo anche la nomination come film d’animazione, dove se la vedrà tra gli altri con Inside Out 2 e Il robot selvaggio.

Tra le altre candidature, completano la cinquina degli attori protagonisti Colman Domingo per Sing Sing e Sebastian Stan per The Apprentice (in cui interpreta il giovane Donald Trump), e Jeremy Strong (sempre The Apprentice) e Kieran Culkin tra i non protagonisti per A Real Pain, film che a sua volta completa (insieme a September 5) i candidati per la sceneggiatura originale. Nomination anche per Elton John, per la sua canzone Never Too Late, mentre tra i film totalmente ignorati dall’Academy spiccano i due di Luca Guadagnino Queer e Challengers (nonostante la vittoria del Globe per la colonna sonora), Il Gladiatore II di Ridley Scott (solo una misera candidatura per i costumi), Maria di Pablo Larraín (solo fotografia), Giurato numero 2 di Clint Eastwood (ma lui è abituato) e i vincitori del Leone d’Oro a Venezia, La stanza accanto di Pedro Almodovar e dell’Orso d’Oro a Berlino, il doc Dahomey.


Oscar 2025, tutte le nomination

Miglior Film
Anora
A Complete Unknown
Conclave
The Brutalist
Emilia Pérez
Wicked
Dune – Parte Due
The Substance
Io sono ancora qui
Nickel Boys

Miglior Regia
Sean Baker, Anora
Brady Corbet, The Brutalist
Jacques Audiard, Emilia Pérez
Coralie Fargeat, The Substance
James Mangold, A Complete Unknown

Miglior Attrice protagonista
Mikey Madison, Anora
Cynthia Erivo, Wicked
Demi Moore, The Substance
Karla Sofía Gascón, Emilia Pérez
Fernanda Torres, Io sono ancora qui

Miglior Attore protagonista
Adrien Brody, The Brutalist
Timothée Chalamet, A Complete Unknown
Colman Domingo, Sing Sing
Ralph Fiennes, Conclave
Sebastian Stan, The Apprentice

Miglior Attrice non protagonista
Zoe Saldaña, Emilia Pérez
Ariana Grande, Wicked
Isabella Rossellini, Conclave
Felicity Jones, The Brutalist
Monica Barbaro, A Complete Unknown

Miglior Attore non protagonista
Guy Pearce, The Brutalist
Jeremy Strong, The Apprentice
Kieran Culkin, A Real Pain
Yura Borisov, Anora
Edward Norton, A Complete Unknown

Miglior Sceneggiatura originale
The Substance
Anora
A Real Pain
The Brutalist
September 5

Miglior Sceneggiatura non originale
Conclave
Nickel Boys
Sing Sing
A Complete Unknown
Emilia Pérez

Miglior Colonna sonora
Wicked
Conclave
The Brutalist
Il robot selvaggio
Emilia Pérez

Miglior Canzone originale
El Mal da Emilia Pérez
The Journey da The Six Triple Eight
Like a Bird da Sing Sing
Mi Camino da Emilia Pérez
Never Too Late da Elton John: Never Too Late

Miglior Film internazionale
Emilia Pérez (Francia)
Il seme del fico sacro (Germania)
Io sono ancora qui (Brasile)
Flow (Lettonia)
The Girl with the Needle (Danimarca)

Miglior Documentario
Sugarcane
Black Box Diaries
Porcelain War
Soundtrack to a Coup d’Etat
No Other Land

Miglior Film d’animazione
Flow
Il robot selvaggio
Wallace & Gromit – Le piume della vendetta
Inside Out 2
Memoir of a Snail

Miglior Fotografia
Nosferatu
Dune – Parte Due
The Brutalist
Emilia Pérez
Maria

Miglior Montaggio
Anora
Conclave
Emilia Pérez
The Brutalist
Wicked

Miglior Scenografia
Wicked
The Brutalist
Dune – Parte Due
Conclave
Nosferatu

Migliori Costumi
Wicked
Nosferatu
Conclave
Il Gladiatore II
A Complete Unknown

Miglior Trucco e Acconciature
The Substance
Wicked
Nosferatu
Emilia Pérez
A Different Man

Miglior Sonoro
Wicked
Dune – Parte Due
Emilia Pérez
A Complete Unknown
Il robot selvaggio

Migliori Effetti visivi
Dune – Parte Due
Better Man
Alien: Romulus
Wicked
Il Regno del Pianeta delle Scimmie

Miglior Cortometraggio live action
A Lien
Anuja
The Last Ranger
The Man who Could not Remain Silent
I’m Not a Robot

Miglior Cortometraggio documentario
Incident
Death by Numbers
I’m Ready, Warden
Instruments of a Beating Heart
The Only Girl in the Orchestra – La storia di Orin O’Brien

Miglior Cortometraggio d’animazione
Beautiful Men
Magic Candies
In the Shadow of the Cypress
Yuck!
Wander to Wonder

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