Nel weekend sono in programma le finali di Musicultura 2020 all’Arena Sferisterio di Macerata con molti ospiti tra cui Massimo Ranieri, i Pinguini Tattici Nucleari e Tosca.
Riflettori puntati su Musicultura il Festival della Canzone Popolare e d’Autore che apre domani venerdì 28 agosto la due giorni di grandi live con le serate finali del prestigioso Concorso all’Arena Sferisterio di Macerata. Alla conduzione del Festival per il secondo anno consecutivo Enrico Ruggeri: “A Musicultura ci sono dei ragazzi che vogliono fare i cantautori e solo per questo hanno tutto il mio rispetto e affetto. Lo fanno perché hanno il fuoco dentro e io posso solo dire loro la frase bellissima di David Byrne – fare musica racchiude in sé la propria ricompensa – poi mi auguro che alcuni possano avere una fulgida carriera e noi siamo qua per questo, in un ambiente amorevole e molto serio fatto da belle persone.” Protagonisti delle due serate di spettacolo saranno infatti gli otto giovani artisti vincitori del concorso 2020: Fabio Curto, Miele, Blindur, I Miei Migliori Complimenti, H.E.R., Senna, Hanami e La Zero che si sfideranno a colpi di note d’autore per il titolo di vincitore assoluto della XXXI edizione del Concorso e il Premio finale di 20 mila euro, titolo che verrà decretato dai voti del pubblico dello Sferisterio.
“Ho ascoltato canzoni interessanti, molto varie, di mondi diversi– ha aggiunto Enrico Ruggeri – il ruolo del cantautore va reinventato, da anni ci sono cantautori che stanno provando a dare “spettacolarità” alla canzone d’autore dal punto di vista musicale.” In anteprima a Musicultura nel suo giorno di apertura il debutto del primo progetto musicale di Antonio Rezza “Groppo e Galoppo. Il Pianto del Centauro” ovvero ‘armonie musicali a quattro ganasce, ideato, meditato, ed elaborato da Rezza durante il lockdown. Così lo descrive l’autore: “Melodia soffocata dietro il groppo del turbamento, canto di un cigno preso per il collo, oppressione in trachea molle con le mani dell’istituzione a strangolare. Ecco come mi sono sentito durante il procurato isolamento, un uomo senza allarme ma con le grinfie del tiranno strette attorno alla collottola.”
È Rai 2 il partner televisivo di Musicultura 2020. Il programma, con la conduzione di Enrico Ruggeri, andrà in onda in seconda serata sulla rete diretta da Ludovico Di Meo. Il collocamento in palinsesto cadrà a pochissimi giorni dalla conclusione della manifestazione marchigiana, le cui serate di spettacolo, aperte al pubblico, sono in programma il 28 e il 29 agosto all’Arena Sferisterio di Macerata. Novità importanti giungono anche sul fronte del cast. Confermata la partecipazione a Musicultura 2020 di Massimo Ranieri: l’artista partenopeo salirà sul palco nella serata di apertura del festival, venerdì 28 agosto.
“La capacità di Ranieri di esprimersi ad altissimi livelli in modo così sfaccettato e continuativo è stupefacente”- ha affermato il direttore artistico Ezio Nannipieri –“Sono passati un po’ di anni dalla sua ultima partecipazione a Musicultura, Massimo è un artista che non viene tanto per esserci, ci vuole un’idea, su questo siamo in piena sintonia. Ricordo un suo toccante omaggio, qui al nostro festival, a Charles Aznavour e dei superlativi, inediti duetti con Noa e con Teresa Salgueiro. Anche quest’anno abbiamo pensato a qualcosa di speciale che credo potrà sorprendere e coinvolgere il pubblico”.
Oltre a quella di Massimo Ranieri, sono confermate le presenze di Pinguini Tattici Nucleari, Asaf Avidan, Tosca, Francesco Bianconi, Salvador Sobral, Antonio Rezza, Bruno Tognolini, BandaKadabra, GOB (Gruppo Ocarinistico Budriese), Lucilla Giagnoni. Le telecamere di Rai 2 completano sul fronte televisivo il ricco quadro di partnership crossmediali, targate Rai. Accanto alla rete televisiva spiccano infatti la consolidata sinergia con Rai Radio1 e la collaborazione con Rai Isoradio, il canale h24 di Pubblica Utilità. La crossmedialità del binomio “Musicultura-Rai” si caratterizzerà anche per la spiccata propensione alla condivisione di azioni sia in ambito web, con le dirette streaming, sia sui social, con contenuti editoriali confezionati ad hoc.