Musicultura, il festival della canzone popolare e d’autore italiana, ufficializza oggi i nomi dei 16 artisti finalisti della XXXI edizione del concorso che ha lanciato molti cantautori tra cui Simone Cristicchi, Povia, Giuseppe Anastasi, Mirko e il cane o Jacopo Ratini.
Musicultura, il festival della canzone popolare e d’autore italiana, ufficializza oggi i nomi dei 16 artisti finalisti della XXXI edizione (2020) del concorso con cui dal 1990 contribuisce attivamente al ricambio artistico-generazionale della canzone di qualità nazionale. «Come tutti siamo alle prese con gli effetti di Covid-19. Per condurre in porto questa XXXI edizione del festival dovremo navigare a vista, saremo prudenti, pazienti e ce la faremo – ha detto il Direttore Artistico Ezio Nannipieri “intanto, con Radio 1, cominciamo a goderci questo antipasto di belle canzoni, profumano di fresco e di buono.»
I 16 finalisti escono da una dura selezione, che ha inizialmente coinvolto 760 artisti, tutti autori dei loro brani ed ognuno dei quali ha ricevuto una risposta scritta argomentata. Tra febbraio e marzo scorsi, le 53 proposte più meritevoli sono state convocate al Teatro Lauro Rossi di Macerata per sostenere audizioni dal vivo davanti alla commissione d’ascolto di Musicultura e al pubblico. Con l’entrata in vigore delle prime misure di contenimento epidemico le audizioni sono proseguite a porte chiuse e sono state trasmesse in streaming, registrando otre 100.000 visualizzazioni. L’elevata qualità artistica delle proposte ha reso sofferta la scelta dei 16 artisti finalisti, con la proclamazione dei quali si entra oggi nel vivo della XXXI edizione di Musicultura.
Finalisti Musicultura 2020
Blindur (Cardito, NA) – Invisibile agli occhi; Cogito (Dolo, VE) – Cicca & caffè; Costanza (Livorno) –100 maglioni; Fabio Curto (Acri, Cs / Bologna) – Domenica; Alberto De Luca (Sondrio) – De André; Ernest Lo (Pescara) – Ssialae; Hanami (Napoli) – Contro volontà; H.E.R. (Foggia / Roma) – Il mondo non cambia mai; I miei migliori complimenti (Milano) – Inter-Cagliari; La Zero (Napoli) – Mea culpa; Miele (Caltanissetta) – Il senso di colpa; Peppoh (Napoli) – Where Is the Rapstar?; Paolo Rig8 (Torno) – Scemi in paradiso; Senna (Ostia, RM) – Italifornia; SofSof (Bagnara Calabra) – La vita sognata; ULULA & LaForesta (Verona / Milano) – Oddio l’oblio
Da lunedì 6 aprile Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura e dal 2001 media partner del festival, prenderà per mano le canzoni finaliste per accompagnarle nelle case degli italiani. Aprirà le danze John Vignola all’interno di Radio 1 Music Club (in onda dalle 15,00). Con la curiosità e l’acume che lo contraddistinguono il conduttore presenterà le canzoni finaliste di Musicultura 2020, al ritmo di una al giorno, dal lunedì al venerdì per tre settimane. «Sono orgoglioso di rappresentare ancora una volta uno dei ponti radiofonici per i finalisti di Musicultura. – ha dichiarato John Vignola – La musica è materiale resistente, oggi ne abbiamo bisogno più che mai e questa manifestazione ne incarna sicuramente i risvolti più virtuosi». Il sabato e la domenica il testimone passerà a Duccio Pasqua.
