È morto ieri mattina, nella sua casa di Los Angeles, l’attore sessantenne Lance Reddick, già protagonista di serie culto come The Wire, Oz e Fringe e fra pochi giorni al cinema in John Wick 4
Ha sconvolto il mondo del cinema la morte improvvisa di Lance Reddick, avvenuta ieri mattina nella sua casa di Studio City a Los Angeles per cause naturali, molto probabilmente un infarto. L’attore nel corso degli anni si è distinto per una carriera multiforme, che spaziava dalla tv al cinema passando per la musica e il doppiaggio.
Nato nel 1962 A Baltimora, Lance Reddick ha frequentato l’università di Rochester per poi perfezionarsi in studi teatrali a Yale, dove si è diplomato presso la prestigiosa School of Drama. Agli inizi degli anni duemila, dopo diverse esperienze televisive e cinematografiche tra cui non possiamo non citare i ruoli di Johnny Basil in Oz del dottor Taylor in Law & Order: Special Unity, ha finalmente ottenuto il ruolo della notorietà interpretando Cedric Daniels in The Wire, ruolo che gli fruttato l’ammirazione del pubblico e della critica oltre ad una nomination ad un Screen Actors Guild Award condiviso con il resto del cast della serie. Da lì in poi la sua carriera ha preso letteralmente il volo consentendogli di apparire in una grande moltitudine di progetti quali Lost, Fringe, Bosch, Castle, Resident Evil su Netflix oltre all’ancora inedito reboot della serie di libri di Percy Jackson, Percy Jackson and the Olympians, in arrivo su Disney + nel 2024 in cui interpreterà Zeus. In campo cinematografico il suo ruolo più noto è quello di Charon nella saga di John Wick, il cui quarto capitolo è in uscita nelle sale questo giovedì e il cui spin-off, Ballerina, è invece atteso per il prossimo anno.
Lance Reddick era sposato con Stephanie Day, un’ex impresaria teatrale, dal 2011 e aveva tre figli. I suoi collaboratori e i colleghi che hanno lavorato con lui in tutti questi anni lo hanno sempre descritto come “un uomo amabile, un vero professionista innamorato della recitazione, un padre e un marito esemplare.”
