È morto Bruno Arena de I Fichi d’India: l’annuncio del figlio Gianluca e il ricordo del compagno di sempre Max Cavallari, e poi l’aneurisma, Zelig, i cinepanettoni e il Pinocchio di Benigni
È morto Bruno Arena del celebre duo comico I Fichi d’India (con Max Cavallari). Aveva 65 anni e a darne la notizia è stato il figlio Gianluca su Instagram: «Non ero pronto… Ma tanto non lo sarei mai stato… Buon viaggio papà… Lasci un vuoto immenso» ha scritto in una storia, aggiungendo poi una foto che lo ritrae con il padre: «Il mio super eroe… alla fine della fiera… il mio papà. Buon giro in bici ❤️».
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Bruno Arena il 17 gennaio 2013, durante la registrazione di una puntata di Zelig, era stato colpito da un aneurisma con conseguente emorragia cerebrale, che ne aveva compromesso le capacità motorie e vocali, e costretto ad una lunga riabilitazione che non è però bastata a farlo riprendere completamente.
Il compagno di sempre, Max Cavallari, lo saluta così su Instagram: «Ciao pagliaccio mio, prendi la valigia con le parrucche, è ora di far ridere lassù… Ti aspettano i grandi. Ti amerò per sempre» con il sottofondo del brano Sei un pensiero speciale di Eros Ramazzotti.
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Il duo de I Fichi d’India nasce nel 1988, con Arena e Cavallari che dopo l’esperienza a Radio Deejay a metà anni ’90 raggiungono la fama grazie a trasmissioni come Zelig prima e Colorado poi. Il successo, tra libri e tournée teatrali, li fa sbarcare anche al cinema nel 2001 con il loro film Amici ahrarara.
A questo seguiranno le partecipazioni nei cinepanettoni di Neri Parenti con Merry Christmas (2001), Natale sul Nilo (2002) e Natale in India (2003), e poi ancora con il solo Massimo Boldi in Matrimonio alle Bahamas (2007) di Claudio Risi e La fidanzata di papà (2008) di Enrico Oldoini, oltre al corale Le barzellette (2004) di Carlo Vanzina. Il punto più “alto” lo raggiungono però nel 2002, quando sono chiamati da Roberto Benigni ad interpretare il Gatto e la Volpe nel suo Pinocchio.
