È morto Giorgio Cocilovo, uno dei più grandi chitarristi della musica italiana, da Mina a Celentano, da Ramazzotti a Jovanotti, da Morandi a Mia Martini, fino all’orchestra del Festival di Sanremo, ma soprattutto per 30 anni accanto a Renato Zero
A pochi mesi dalla scomparsa del Maestro Renato Serio, se n’è andato anche Giorgio Cocilovo, storico chitarrista di Renato Zero da oltre 30 anni, della grande musica italiana e del Festival di Sanremo. Malato da tempo si è spento a Cusago, vicino Milano, alla soglia dei 69 anni, che avrebbe compiuto tra un paio di settimane.
Cocilovo scompare proprio nei giorni del suo amato Festival, di cui dal 1990 al 2019 è stato a più riprese chitarrista di punta all’interno dell’orchestra.
Le collaborazioni con i grandi della musica italiana
Nato a Milano nel 1956 da famiglia siciliana, Cocilovo viene scoperto da Tullio De Piscopo nel 1976, collaborando poi negli anni successivi con tutti i più grandi artisti della musica italiana.
Ha suonato tra gli altri negli album di Mina, Eros Ramazzotti, Jovanotti, Gino Paoli, Patty Pravo, Giorgio Gaber, Mia Martini, Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Adriano Celentano, Gianni Morandi, Enrico Ruggeri, Gigi D’Alessio fino ad Annalisa e Alessandra Amoroso e tanti altri.
30 anni con Renato Zero
Ma è con Renato Zero che stringe un sodalizio durato oltre 30 anni, diversi album e centinaia di concerti. A iniziare dal ritorno di Renato sulle scene live con ZerOpera nel 1993, fino all’ultimo tour insieme nella primavera dello scorso anno per Autoritratto – I concerti evento, con Cocilovo costretto poi ad essere sostituito da Andrea Maddalone per le date dei mesi successivi.
E sono proprio i suoi compagni di viaggio, gli amici della band di Zero, ad annunciarne commossi la scomparsa. Il Maestro Danilo Madonia scrive: «Non so cosa scrivere … dopo aver lottato per mesi, se ne va un amico una persona buona, un musicista strepitoso con il quale negli ultimi 20 anni ho condiviso tante cose. E adesso sono qui di notte sul divano che riguardo le foto dei tour, i palchi le risate le cene il suo sorriso leale, e sono solo incazzato perché non riesco nemmeno a piangere».
E Cocilovo era davvero una persona dal cuore buono e sempre affabile con chiunque l’abbia conosciuto. Parallelamente ai dischi e ai live dal 2007 insegnava chitarra presso il CPM Music Institute e dal 2019 anche al Conservatorio Boito di Parma.
