È morto Tom Sizemore, duro di Hollywood in 200 film, da Heat a Salvate il soldato Ryan

Tom Sizemore
Tom Sizemore

È morto a 61 anni Tom Sizemore, duro di Hollywood in oltre 200 film, da Salvate il soldato Ryan a Heat – La sfida, da Relic a Strange Days, da Assassini nati a Twin Peaks, tra alcolismo, violenze domestiche e il recente aneurisma

L’attore Tom Sizemore, che era stato colpito da un aneurisma cerebrale lo scorso 18 febbraio, è morto all’età di 61 anni dopo che gli è stato staccato il supporto vitale. Lo ha confermato il suo agente Charles Lago a Variety poche ore fa.

In una dichiarazione rilasciata da Lago, si legge che l’attore è “pacificamente deceduto nel sonno” presso l’ospedale di St. Joseph a Burbank, dove era ricoverato in coma in terapia intensiva. Alla sua morte erano presenti suo fratello Paul e i suoi due gemelli Jayden e Jagger di 17 anni.

Sono profondamente addolorato per la perdita del mio fratello maggiore Tom“, ha detto Paul Sizemore in una dichiarazione. “Era più grande della vita stessa. Ha influenzato la mia vita più di chiunque io conosca. Era talentuoso, amorevole, generoso e poteva intrattenerti senza fine con la sua arguzia e la sua abilità di narratore. Sono devastato che se ne sia andato e sentirò sempre la sua mancanza“.

Chi era Tom Sizemore, da Salvate il soldato Ryan a Twin Peaks

Nato a Detroit il 29 novembre 1961, Sizemore si trasferì a New York per intraprendere la carriera di attore negli anni ’80. Uno dei suoi primi ruoli fu quello in Nato il quattro luglio, film diretto da Oliver Stone che ottenne una nomination all’Oscar come miglior film nel 1989.

Sizemore, noto per aver interpretato personaggi duri e dal difficile carattere, raggiunse la fama negli anni ’90 grazie a film come Passenger 57 – Terrore ad alta quota (1992),  Una vita al massimo (1993) e Assassini nati – Natural Born Killers (1994), in cui interpretava un esperto di serial killer.

È stato Michael Cheritto, membro della banda di Robert De Niro nel classico film di rapina Heat – La sfida di Michael Mann (1995), il poliziotto di Chicago Vincent D’Agosta in Relic di Peter Hyams (1997), l’investigatore privato Max Peltier in Strange Days (1995), uno dei tre film in cui è stato diretto dalla regista Kathryn Bigelow.

Il grande successo arrivò nel 1998 con il film di guerra Salvate il soldato Ryan, diretto da Steven Spielberg, in cui Sizemore interpretava il sergente tecnico Mike Horvath. Il film ottenne cinque Oscar e la nomination come miglior film e Sizemore, insieme ai suoi colleghi Tom Hanks e Matt Damon, ricevette una nomination come miglior cast ai Screen Actors Guild Awards.

Nel nutrito curriculum di Sizemore, che conta ben 230 credits, figurano anche altri film notevoli tra cui Wyatt Earp (1994) di Laurence Kasdan, Il diavolo in blu (1995) di Carl Franklin, Vite al limite (1999) di Martin Scorsese, Black Hawk Down (2001) di Ridley Scott e Pearl Harbor (2001) di Michael Bay, ma anche sei episodi di Twin Peaks – Il ritorno (2017) di David Lynch, nei panni dell’agente assicurativo Anthony Sinclair.

L’alcolismo e i problemi giudiziari

Nel 2003 Sizemore venne condannato per violenza domestica nei confronti della sua allora fidanzata e nel 2017 si dichiarò colpevole di due accuse di violenza domestica nei confronti della sua compagna. Nel 2005 venne condannato a diversi mesi di prigione per aver cercato di falsificare un test dell’urina e nel 2007 fu arrestato per possesso di metanfetamine. Nel 2019 fu nuovamente arrestato per possesso di sostanze illegali. Sizemore parlò apertamente dei suoi problemi di tossicodipendenza, partecipando a programmi televisivi come Celebrity Rehab with Dr. Drew e Dr. Phil per discutere delle sue vicende giudiziarie.

L’attore lascia i due figli gemelli, Jagger e Jayden. La sua famiglia organizzerà un servizio di cremazione privato, seguito tra qualche settimana da un evento pubblico per celebrare la sua vita. La notizia della morte di Sizemore ha scosso l’industria cinematografica, con molti colleghi e amici che hanno espresso il loro dolore e la loro tristezza.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci qui il tuo nome