E’ morto a 93 anni Robert Hossein, l’attore e regista francese protagonista con Michèle Mercier della saga di Angelica e interprete di oltre 100 film: lo ricorda Gilles Jacob
E’ morto l’attore e regista francese Robert Hossein, interprete di oltre 100 film, noto per il ruolo del conte di Peyrac nella serie di film Angelica. Aveva compiuto ieri 93 anni e ad annunciarlo è stata la moglie l’attrice Candice Patou, che alla France Presse ha spiegato che il marito è morto “questa mattina in ospedale dopo una crisi respiratoria“.
L’ex presidente del Festival di Cannes, Gilles Jacob, lo ricorda così su Twitter: “E’ stato attore, autore, regista, il principe del teatro popolare, i suoi successi non si contano, aveva un sorriso affascinante, uno sguardo di velluto, una bella voce: tante qualità per un uomo che aveva il fascino di Robert Hossein – E’ normale visto che era lui!”
Il a été acteur, auteur, metteur en scène, c’était le prince du théâtre populaire, on ne compte pas ses succès, il avait un sourire charmeur, un œil de velours, une belle voix : que d’atouts pour un homme qui avait le charme de Robert HOSSEIN – c’est normal puisque c’était lui!
— gilles jacob (@jajacobbi) December 31, 2020
Abraham Hosseinoff era nato il 30 dicembre 1927 da un compositore iraniano e da un’ortodossa russa. Cresciuto in povertà, decise dopo la guerra di dedicarsi all’arte drammatica. Interprete di musical come Un uomo di nome Gesù e Notre Dame de Paris, Hossein è diventato un celebre sex symbol negli anni ’60 grazie al ruolo di Jeoffrey de Peyrac nel film Angelica, la marchesa degli angeli, accanto a Michèle Mercier, che darà il via ad una fortunata serie di 5 film.
A Reims ha fondato il suo “teatro popolare” e una scuola che ha lanciato Anémone e Isabelle Adjani. Nella sua lunga carriera al cinema, dal 1948 al 2019, ha recitato per Roger Vadim accanto a Brigitte Bardot nei film Il riposo del guerriero (1962), Il vizio e la virtù (1963), Barbarella (1968). Ha lavorato con Claude Lelouch in Un uomo una donna oggi (1986), Bolero (1981) e I miserabili (1995). Nel 1969 ha partecipato al film di Luigi Magni Nell’anno del Signore, e ha lavorato anche con Bolognini, Ferroni, Bevilacqua, oltre ad essere protagonista di M.D.C. – Maschera di cera (1998) di Sergio Stivaletti.