È morto a soli 37 anni l’attore Gaspard Ulliel, dopo uno incidente sugli sci: Francia sotto shock per la scomparsa del vincitore di due César, protagonista di Saint Laurent e È solo la fine del mondo e della serie Marvel Moon Knight
L’attore francese Gaspard Ulliel è morto oggi a soli 37 anni per le ferite riportate in un incidente sugli sci avvenuto ieri. Lo annuncia la famiglia in una dichiarazione inviata dal suo agente: «Vittima di un incidente sugli sci mercoledì, Gaspard Ulliel è morto» recita il laconico comunicato stampa.
Ulliel, che stava trascorrendo una vacanza in famiglia in Savoia, si è scontrato martedì con un altro sciatore all’incrocio di due piste blu, ha detto una portavoce della località di La Rosière (Savoia). Poco prima delle 16 è stato trasportato in elicottero all’ospedale universitario di Grenoble, colpito da un grave trauma cranico. Un’inchiesta è stata aperta e affidata al CRS Alpes. Il secondo sciatore non aveva invece bisogno di essere trasportato in aereo.
Le reazioni
La sua scomparsa ha shockato l’intera Francia e provocato una valanga di reazioni nel mondo del cinema, ma anche all’interno del governo. Il primo ministro francese, Jean Castex ha twittato: «Gaspard Ulliel è cresciuto con il cinema e il cinema è cresciuto con lui. Si amavano follemente. È con il cuore pesante che rivedremo le sue interpretazioni più belle e incontreremo quel certo sguardo. Perdiamo un attore francese».
Gaspard Ulliel a grandi avec le cinéma et le cinéma a grandi avec lui. Ils s’aimaient éperdument.
C’est le cœur serré que nous reverrons désormais ses plus belles interprétations et croiserons ce certain regard.
Nous perdons un acteur français. pic.twitter.com/pAi7Do3FIU— Jean Castex (@JeanCASTEX) January 19, 2022
Il ministro della cultura Roselyne Bachelot scrive: «La sua sensibilità e l’intensità della sua recitazione hanno reso Gaspard Ulliel un attore eccezionale. Il cinema oggi perde un talento immenso. Mando le mie condoglianze ai suoi cari e il mio affettuoso pensiero a tutti coloro che oggi lo piangono».
Sa sensibilité et l’intensité de son jeu faisaient de Gaspard Ulliel un acteur d’exception. Le cinéma perd aujourd’hui un immense talent.
J’adresse mes condoléances à ses proches et mes pensées affectueuses à tous ceux qui le pleurent aujourd’hui. pic.twitter.com/ro4VYhwY2B— Roselyne Bachelot (@R_Bachelot) January 19, 2022
L’attore Jean Dujardin ha invece condiviso una foto di Ulliel accompagnata da un cuore tramite Instagram.
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Volto d’angelo e tanto talento
Volto d’angelo e una leggera cicatrice dovuta al graffio di un cane durante l’infanzia, è stato anche testimonial del profumo Chanel. Durante la sua eclettica carriera, iniziata a 12 anni e che vanta una cinquantina di titoli, Gaspard Ulliel ha recitato accanto ai più grandi attori del cinema francese.
Dopo piccole apparizioni, da Il patto dei lupi a Belfagor, appena 18enne viene candidato per tre anni consecutivi ai César (gli Oscar francesi) come “miglior promessa maschile”, nel 2003 per la commedia di Michel Blanc Baciate chi vi pare, nel 2004 per il dramma di André Techine presentato a Cannes Anime erranti – in cui interpreta un adolescente che aiuta la vedova Emmanuelle Béart in fuga dai nazisti – , mentre nel 2005 riesce a vincere il premio per Una lunga domenica di passioni di Jean-Pierre Jeunet, in cui è un soldato nella Prima Guerra Mondiale dato per morto e cercato dall’ostinata fidanzata Audrey Tautou.
Seguono il corale Paris, je t’aime, l’avventuroso Jacquou le croquan, il thriller Hannibal Lecter – Le origini del male (in cui interpretava il giovane, ma già sadico serial killer Hannibal), mentre in Una diga sul pacifico è il figlio della tormentata Isabelle Huppert. Nel 2014 da il volto al giovane stilista Yves Saint Laurent in Saint Laurent di Bertrand Bonello, ottenendo un’altra candidatura ai César, stavolta come miglior attore, e torna a Cannes con Io danzerò nei panni del Conte Luigi d’Orsay.
Nel 2016 recita per Xavier Dolan in È solo la fine del mondo, nel ruolo di uno scrittore malato terminale che torna a casa dopo tanti anni per informare la sua famiglia che sta morendo: la sua intensa interpretazione gli vale la vittoria del secondo César, come miglior attore.
Seguono altri film in patria e proprio quest’anno sarebbe arrivata la sua consacrazione a livello mondiale, avendo da poco terminato di girare la serie Marvel Moon Knight, in cui è uno dei protagonisti accanto ad Oscar Isaac e Ethan Hawke, e che sarà trasmessa su Disney+.
