Addio ad Alan Arkin, icona della commedia, nonno da Oscar in Little Miss Sunshine e Il metodo Kominsky

Alan Arkin
Alan Arkin

È morto l’attore Alan Arkin, premio Oscar per Little Miss Sunshine, vincitore di Golden Globe e Bafta, icona della commedia americana (fu anche Clouseau apocrifo) e co-protagonista de Il metodo Kominsky con Michael Douglas

L’attore Alan Arkin, premio Oscar per il film del 2007 Little Miss Sunshine e co-protagonista della serie Il metodo Kominsky, è morto ieri all’età di 89 anni nella sua casa di Carlsbad, nel sud della California.

In una dichiarazione congiunta i familiari scrivono «Nostro padre era una forza della natura, un artista e un uomo di talento unici. Marito amorevole, padre, nonno e bisnonno, era adorato e sarà profondamente mancato».

L’attore Jason Alexander ha twittato definendo Alan Arkin «una voce così meravigliosa e originale della commedia. Nelle rare occasioni in cui sono stato in sua presenza, ho incontrato un’anima gentile e generosa. Ho imparato così tanto guardandolo. E le risate che ho avuto grazie al suo glorioso lavoro sembrano infinite. Possa riposare in pace».

La carriera di Alan Arkin

Nato a Brooklyn, Arkin trascorse la maggior parte della sua giovinezza a New York prima di trasferirsi a Los Angeles con la sua famiglia all’età di 11 anni. Il padre di Arkin aveva ottenuto un lavoro come insegnante nel sistema scolastico di Los Angeles. Tuttavia, durante il periodo di massima tensione della “paura rossa”, Arkin ebbe difficoltà a trovare impiego a causa della sua appartenenza al Partito Comunista.

Fin da giovane, Arkin sognava di diventare attore. Dopo aver studiato teatro in diverse università, abbandonò gli studi per unirsi al gruppo musicale folk chiamato “The Tarriers”. Il gruppo ottenne persino un successo di classifica nel 1957 con la canzone The Banana Boat Song. Dopo aver lasciato la musica nel 1959, Arkin ritornò al teatro, ottenendo un ruolo da protagonista nella celebre commedia di Broadway del 1964, Luv. Fu grazie a questa performance che gli fu offerto il ruolo principale nel film della svolta Arrivano i russi, arrivano i russi nel 1966. Questa interpretazione gli valse la sua prima nomination agli Oscar e la vittoria del Golden Globe come Miglior Attore.

Alan Arkin ha avuto una carriera di successo nel mondo del cinema e della televisione per oltre cinquant’anni, recitando in film come Sette volte donna, Edward mani di forbice, Americani, Gattaca, Dumbo ed interpretando anche l’ispettore Clouseau al posto di Peter Sellers nell’apocrifo L’infallibile ispettore Clouseau?. Nel 2007, ha vinto sia l’Oscar che il BAFTA come Miglior Attore non Protagonista per la sua straordinaria interpretazione del nonno in Little Miss Sunshine.

È stato candidato quattro volte agli Oscar (tra cui L’urlo del silenzio nel 1969 e Argo nel 2013), otto volte ai Golden Globe (tra cui Papà… abbaia piano! nel 1970 e due volte Il metodo Kominsky nel 2019 e 2020), sei volte agli Emmy (tra cui Chicago Hope nel 1997 e The Pentagon Papers nel 2003) e due volte ai Tony (vinto per Enter Laughing nel 1963 e nominato come regista de I ragazzi irresistibili nel 1973).

Alan Arkin lascia la terza moglie, Suzanne Newlander Arkin, con cui è stato sposato per 24 anni, oltre ai figli Adam, Matthew e Anthony.

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