Milite ignoto – Quindicidiciotto, uno spettacolo di Mario Perrotta al Teatro Palladium

Milite ignoto

Andrà in scena per due serate, il 9 e 10 aprile al Teatro Palladium, Milite Ignoto, lo spettacolo di Mario Perrotta che racconta il primo, vero momento di unità nazionale: nelle trincee di sangue e fango che gli italiani si sono conosciuti e ritrovati vicini per la prima volta.

Milite ignoto, Mario Perrotta racconta di veneti e sardi, piemontesi e siciliani, pugliesi e lombardi accomunati dalla paura e dallo spaesamento per quell’evento più grande  di loro. “Uno spaesamento acuito dalla babele di dialetti che risuonavano in quelle trincee – racconta Perrotta – Per questo ho immaginato tutti i dialetti italiani uniti e mescolati in una lingua d’invenzione, una lingua che si facesse carne viva. Ho provato a cucire insieme nella stessa frase quanti più dialetti potevo, cercando le parole che consentissero passaggi morbidi o fratture violente. Ne è venuta fuori una lingua nuova che ha regalato allo spettacolo un suono sconosciuto ma poggiato sulle viscere profonde del nostro paese.”

Il titolo, Milite Ignoto, mira a risaltare il valore del milite che, per l’ultima volta, proprio durante la prima guerra mondiale, ebbe ancora un senso nel suo agire solitario, mentre successivamente – o perfino negli ultimi sviluppi dello stesso – divenne, appunto, ignoto. “Per ignoto – continua Perrotta – ho voluto intendere “dimenticato”: dimenticato in quanto essere umano che ha, appunto, un nome e un cognome. E una faccia, e una voce.” Nella prima guerra mondiale, gradatamente, anche il nemico diventa infatti ignoto, non essendoci più campi di battaglia per un “corpo a corpo”, ma solo trincee, nuvole di gas e aerei: un conflitto spersonalizzato in cui gli esseri umani coinvolti sono semplici ingranaggi della macchina della storia, del meccanismo che li ingoia e li trasforma in cose. “E proprio per questo – conclude Perrotta – come sempre accade nel mio lavoro – sono andato controcorrente e ho rivolto la mia attenzione verso le piccole storie, verso gli sguardi e le parole di singoli uomini che hanno vissuto e descritto quegli eventi dal loro particolarissimo punto d’osservazione, perché questo è il compito del teatro, o almeno del mio teatro: esaltare le piccole storie per gettare altra luce sulla grande storia.”

Milite ignoto
Milite ignoto – Mario Perrotta

Milite ignoto, tratto da Avanti sempre di Nicola Maranesi e da La Grande Guerra, i  diari  raccontano,  progetto a cura di Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi per Gruppo editoriale L’Espresso e Archivio Diaristico Nazionale. Finalista del Premio UBU 2015 come novità italiana o ricerca drammaturgica selezionato da Eurodram. In scena al Teatro Palladium il 9 e 10 aprile ore 21,00.

 

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