Mick Jagger ha co-scritto, registrato ed eseguito il tema per l’attesissima serie Apple Original Slow Horses, con il compositore nominato all’Oscar Daniel Pemberton
Mick Jagger ha co-scritto, registrato ed eseguito il tema per l’attesissima serie Apple Original Slow Horses, con il compositore nominato all’Oscar Daniel Pemberton. Il nuovissimo brano, intitolato Strange Game, sarà pubblicato venerdì 1 aprile 2022 via Polydor Records / Universal Music in concomitanza con la prima della serie Slow Horses, che sarà presentata in anteprima mondiale su Apple TV+ con i primi due episodi il prossimo venerdì 1 aprile.
Basato su una serie di acclamati libri di Mick Herron e interpretato dal vincitore del premio Oscar Gary Oldman, Slow Horses segue una squadra di agenti dei servizi segreti britannici che servono in un dipartimento dell’MI5 – Slough House alla periferia di Londra. Oldman interpreta Jackson Lamb, il brillante ma irascibile leader delle spie che finiscono a Slough House a fine carriera a causa dei loro errori. La serie in sei parti vede anche Kristen Scott Thomas, Jonathan Pryce, Olivia Cook e Jack Lowden.
Contagiosa e densa di atmosfere, la title track Strange Game cattura le premesse della serie e il surreale mondo di spionaggio in cui si trovano i personaggi principali. Sostenuta dalla voce potente di Jagger, la sigla, fa riferimento a elementi della colonna sonora originale dello show e comprende sia il sound design contemporaneo e stravagante che delicati arrangiamenti di pianoforte. Jagger e Pemberton hanno creato un tema che non solo è immediatamente iconico, ma che fa anche abilmente riferimento a molti aspetti delle molteplici storyline dello show.
Daniel Pemberton: “Lavorare con Mick Jagger è stata una delle collaborazioni più emozionanti della mia carriera professionale. Penso che siamo riusciti a creare un tema incredibilmente unico e originale e non vedo l’ora che il resto del mondo lo ascolti“. Il regista della serie James Hawes aggiunge: “Abbiamo sempre voluto una canzone che desse il tono allo show e c’era solo un nome nella mia mente: Mick Jagger. Sentire il brano per la prima volta è stato assolutamente emozionante. Il testo e la performance di Mick hanno totalmente inchiodato l’atmosfera di Slow Horses, con tutto l’umorismo e la spavalderia che avevo sognato“.