Mary Poppins – Il musical, società fallita: la World Entertainment Company s.r.l chiude i battenti senza rimborsare i soldi dei biglietti venduti.
Dal Tribunale di Modena arriva una pessima notizia per il teatro italiano: la World Entertainment Company s.r.l ha definitivamente chiuso i battenti. Basta consultare il Portale dei fallimenti per apprendere quanto accaduto alla società che ha prodotto Mary Poppins – Il Musical che tanto era piaciuto al pubblico di Milano e Roma. Sia nella stagione 2019/2020 che in quella precedente lo spettacolo aveva richiamato moltissime presenze: sono stati venduti oltre 200.000 biglietti. Non a caso il Teatro Nazionale CheBanca! di Milano aveva tutta l’intenzione di riproporlo da fine gennaio a metà marzo. Poi l’annullamento “per problemi finanziari”.
Il presidente Wec Giorgio Barbolini aveva annunciato una dichiarazione pubblica che tuttavia non è mai arrivata: dai vertici prosegue il silenzio più assoluto. Il curatore fallimentare ha preso in mano la pratica solamente nella giornata di mercoledì 4 marzo, ma il dubbio che sembra sempre più tangibile resta quello economico: chi ha acquistato il biglietto di Mary Poppins probabilmente non verrà rimborsato in alcun modo. TicketOne – fiancheggiato anche dall’Unione Consumatori e dall’Antitrust – resta fedele a quanto affermato a fine febbraio: ha “espletato ogni pratica per entrare in possesso delle somme necessarie al rimborso degli acquirenti”. Senza successo, però. Ciò significa che i 20.000 biglietti venduti a Milano e mai goduti resteranno a carico del pubblico? Tutto dipende dall’attivo che la società dichiara all’atto di fallimento, ma la questione non sembra affatto volgere per il meglio.