LiBerté, la recensione del trascinante album manifesto di Loredana Bertè

Loredana Bertè - Liberté - banner

LiBerté è un concept album, in cui il vissuto di Loredana Bertè diventa inno alla bellezza della diversità e sensibilizzazione contro il bullismo. Nel disco anche la hit dell’estate Non ti dico no con i Boomdabash.

«Rivendico il diritto alla libertà e alla follia»

Con queste parole Loredana Bertè ha voluto presentare il suo ultimo lavoro, primo disco di inediti a distanza di tredici anni dal precedente BabybertèLiBerté può essere definito come un concept album, un manifesto della Loredana di oggi in cui ogni brano costituisce la pennellata di un acquerello (perché di questo si tratta quando il soggetto ha contorni così poco definiti) che racconta la bellezza di essere se stessi, liberi e anche un po’ folli e di vivere in ogni caso senza rimpianti. Tutto questo viene in mente quando si pensa a lei e alla sua musica; che piaccia o meno bisogna riconoscerle il merito di sapersi raccontare con verità, senza filtri. All’interno del progetto è contenuta anche la collaborazione con i Boomdabash sulle note di Non ti dico no, vera hit che le è valsa la vittoria della Power Hits 2018 come tormentone dell’estate; il brano tuttavia stona all’ascolto complessivo dell’album, poiché se ne discosta a livello di suoni e intenti comunicativi.

Raccontare il presente attraverso il passato

Non si potrebbe comprendere questo disco a pieno senza avere nozioni di base di quello che la Bertè è stata in precedenza: non sono pochi, infatti, i rimandi e le citazioni alle produzioni precedenti, sia per tematiche sia per musicalità dei brani. La storica luna (la stessa che “…bussò”) torna nella ballata Una donna come me, regalo di Gaetano Curreri che racconta con trasporto l’essere donna “con i tuoi sorrisi scalzi in giro per la sera, senza avere più il bisogno di sentirti luna… per quando ti va di fare un po’ casino la sera, di sentirti più vera“, nell’up-tempo Messaggio dalla luna, scritta da Ivano Fossati che fotografa ironicamente una storia d’amore “qui non vedo nessuno, nemmeno per un gioco veloce, una gioia fugace e penso che di nuovo devo accontentarmi di te”, e nella rockeggiante Gira ancora, dialogo a due e riflessione sulla vita qui descritta come roulette “per pochi e per chi ci sa fare“.

Quel Maledetto luna-park

Altri rimandi sono rappresentati dalla forte Liberté, una nuova Dedicato che racchiude e rappresenta meglio quello che l’artista vuole trasmettere in questa fase, “sono il vento che s’alza, nessuna appartenenza, sono il pensiero randagio, dolcezza, rabbia, disobbedienza“, tanto da dare il titolo all’intero progetto. Maledetto luna-park (del bravo Davide Simonetta, la cui scrittura si rintraccia nelle similitudini con Direzione la vita di Annalisa), ricorda musicalmente In alto mare: primo singolo del progetto (a ragion veduta), lanciato insieme a Babilonia (una sorta di lato B che racconta del prendere decisioni sbagliate in momenti difficili), il brano parla con disincanto non solo dell’esperienza della cantante nel mondo della musica, fatta di alti e soprattutto bassi che l’hanno portata lontano dalle scene (paragonandola ad un luna-park), ma anche della gioia di reinventarsi e ricominciare “coi miei occhi da bambina, è tutto nuovo”.

Inno alla bellezza della diversità

Particolarità del disco è la presenza di un coro di bambini nell’Intro e nell’Outro, veicolo del messaggio forte di sensibilizzazione contro il bullismo: “Le parole possono fare male, impariamo a non prendere in giro ma ad apprezzare le diversità. Diverso=unico“. LiBerté è un disco principalmente rock, trascinante e caratterizzato da melodie aperte, in cui tuttavia le tracce più coinvolgenti sono costituite dalle ballate: la già citata Una donna come meDavvero, brano con atmosfere che richiamano il brit dei Coldplay e lettera a cuore aperto con cui Loredana vuole trasmettere il suo vissuto “Cosa vuoi da me, che cosa vuoi sentirti dire! Io non ho soluzioni, solo un paio di scarpe che hanno camminato là fuori. Cosa vuoi da me, io non ho risposte da dare, l’unica cosa che so è che per fare luce bisogna bruciare! Credici sempre e soprattutto non aver paura di sbagliare“.

LiBerté, il nuovo album di Loredana Bertè, è stato pubblicato il 28 settembre 2018 per l’etichetta Warner Music Italy con la produzione di Luca Chiaravalli.

Tracklist:

  1. Intro
  2. LiBerté
  3. Maledetto luna-park
  4. Babilonia
  5. Una donna come me
  6. Messaggio dalla luna
  7. Anima carbone
  8. Tutti in paradiso
  9. Davvero
  10. Gira ancora
  11. Non ti dico no (con i Boomdabash)
  12. Outro

VOTO:

 

Loredana Bertè - Liberté - cover
La cover di Liberté

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