Le Vibrazioni tornano per la quarta volta in gara al Festival di Sanremo e lo fanno con Tantissimo, l’unica vera proposta rock: ecco cosa ci hanno raccontato
Le Vibrazioni tornano per la quarta volta in gara al Festival di Sanremo e lo fanno con Tantissimo, l’unica vera proposta rock in una kermesse che avrà sonorità molto dance. Ecco cosa raccontano a riguardo i ragazzi nell’incontro con la stampa al quale abbiamo partecipato: «Tantissimo è un pezzo rock, energico e incalzante dove emerge la nostra anima viscerale e la nostra evoluzione musicale, in continuo mutamento. Abbiamo deciso di contrapporre a questa base travolgente un testo intimista e dal linguaggio universale, in cui ciascuno può ritrovare un po’ della propria esperienza di vita. I momenti di sconforto, le sofferenze, le occasioni sprecate, gli eccessi e tutto ciò che nel tempo finisce per segnarti e renderti la persona che sei oggi».»
Come è avvenuto nel 2020 quando decisero di presentare il proprio pezzo Dov’è accompagnati sul palco da un interprete della lingua dei segni, anche quest’anno annunciano sorprese: «Anche quest’anno useremo il palco per diffondere un messaggio importante. La canzone si presta a questo perché invita a staccarsi dalle cattive abitudini. Sembra quasi un trattato psicologico. Fare arrivare la canzone a 360° gradi anche per chi non sente era l’obiettivo che avevamo due anni fa. In quel caso Mauro era la persona più adatta perché interpretava anche fisicamente, come se stesse cantando con le mani».
Nella serata delle cover Le Vibrazioni rivisiteranno un classico come Live And Let Die di Paul McCartney insieme a Sophie and the Giants e spiegano il perché della scelta: «La collaborazione è nata per caso parlando all’interno della nostra etichetta discografica. Sophie è una ragazza che fa parte delle new generation e noi crediamo molto nel mix di generazioni. É un’artista fresca che canta benissimo. Dato che facciamo una cover di un artista inglese abbiamo scelto di chiamare chi l’inglese lo parlava come madrelingua. Noi andiamo sul palco divertendoci, facciamo musica per questo e siamo sicuri che si percepirà anche in quest’occasione».
Non uscirà un album ma un EP ad aprile in formato vinile: «Abbiamo pronte molte canzoni ma il mercato è cambiato, dobbiamo adeguarci, gli album si fanno solo per se stessi, meglio fare uscire pochi pezzi alla volta». Infine Francesco Sarcina, il frontman, lancia un messaggio ai giovani non lesinando critiche: «Sanremo è un palco che merita rispetto. Odio vedere artisti giovani che arrivano al festival troppo sicuri di sé. Va vissuto tutto al meglio e l’emozione deve esserci. Adesso tutti vogliono farne parte perché è l’unico palco dove si suona live in Tv, prima c’era MTV con vari eventi televisivi e noi dobbiamo molto a questo, siamo nati ed esplosi grazie a questi canali».
