È disponibile da oggi in radio 911, il nuovo singolo di Lady Gaga tratto dall’ultimo album Chromatica: online il videoclip
È disponibile da oggi per la programmazione radiofonica 911, il nuovo singolo di Lady Gaga tratto dall’ultimo album Chromatica. All’uscita del brano, lo scorso giovedì, è bastato che Lady Gaga – nuovo volto della fragranza di Valentino Voce Viva- – rilanciasse un proprio tweet del 2013 “a pop music emergency is underway 911” per mandare in visibilio la rete confermando come Miss Germanotta riesca ogni volta a cambiare pelle, rinnovarsi e far impazzire milioni di fan in tutto il mondo. Il brano arriva dopo il successo degli ultimi singoli, Stupid Love e Rain on me con Ariana Grande, che sono stati ininterrottamente tra i 10 pezzi più suonati dalle radio italiane degli ultimi 6 mesi. 911 è accompagnato da un video già online che ha totalizzato oltre 20 milioni di views. Questo short film è stato diretto dal pluripremiato Tarsem e prodotto da The Artist Company.
Nel presentare il video di 911, Gaga aveva scritto su Instagram: “Questo cortometraggio è molto vicino a me, alla mia esperienza personale di salute mentale e ai modi in cui realtà e sogni si possono intersecare per creare figure mistiche dentro di noi e attorno a noi. Vorrei ringraziare il mio regista e produttore Tarsem per aver condiviso con me un’idea che aveva da 25 anni perché la mia storia gli è stata d’ispirazione. Vorrei anche ringraziare Haus of Gaga per essere stati di supporto quando ne ho avuto bisogno, e la crew operativa sul set per aver lavorato in totale sicurezza e aver portato a termine il video in piena pandemia senza che nessuno si ammalasse. Sono anni che non mi sentivo così creativa al punto da arrivare un video di questo genere per “911”. Grazie Bloodpop per esserti fidato di me e di aver prodotto un singolo che racchiude nient’altro che la verità. Ed infine grazie a voi Little Monsters. Ora sono sveglia, riesco a vedervi e a sentirvi. Grazie per aver creduto in me quando ero impaurita. Qualcosa che un tempo era la mia vita quotidiana è ora un film, una storia vera che è ora il passato e non il presente. È la poesia del dolore”.