La vita promessa – parte II riprende le vicende della famiglia Carrizzo, in cui spicca la figura della “matriarca” donna Carmela: il video della conferenza stampa integrale con il direttore di Rai 1 Stefano Coletta, la direttrice di Rai Fiction Eleonora Andreatta, il regista Ricky Tognazzi, Luisa Ranieri, Francesco Arca e il cast al completo.
Il direttore di Rai 1 Stefano Coletta, la direttrice di Rai Fiction Eleonora Andreatta, il regista Ricky Tognazzi, la sceneggiatrice Simona Izzo, Luisa Ranieri, Francesco Arca e il cast al completo sono stati protagonisti della conferenza stampa di presentazione della fiction Rai La vita promessa – parte II, la serie coprodotta da Rai Fiction e Picomedia. Tornano così sul piccolo schermo le avventure di Carmela Carrizzo e della sua amata famiglia. Emigrati negli Stati Uniti, le vicende dei Carrizzo si affacciano su un mondo pieno di conflitti e contraddizioni: gli echi delle leggi razziali provenienti dall’Europa di Hitler e Mussolini, le conseguenza della crisi del ’29, la malavita organizzata, gli scioperi ma anche il progresso e il fermento tipici del Novecento.
Sinossi di serie
New York, 1937. La famiglia Carrizzo ha una nuova casa e un nuovo ristorante a Little Italy e, nonostante le dolorosissime perdite che ha dovuto affrontare, sembra aver trovato finalmente la vita promessa in America. Carmela (Luisa Ranieri, qui la nostra video intervista esclusiva), infaticabile, è sempre l’anima dell’intera famiglia e a lei fanno riferimento tutti, Rocco (Emilio Fallarino) per primo, il figlio menomato dalla mano violenta di Vincenzo Spanò (Francesco Arca) che ha dato il via a tutte le drammatiche vicende di questa famiglia. Mentre invece Rosa (Miriam Dalmazio), rimasta vedova di Michele, è andata ad abitare dal vecchio compagno di lotte, Carlo Ragusa (Antonio Monsellato), senza però che tra di loro ci sia nulla.

Maria (Francesca Di Maggio) e Alfio (Primo Reggiani) si sono appena sposati, dopo tanti anni di lutto per il suicidio del marito di Maria, che aveva scoperto la loro relazione struggente e clandestina; Alfredo (Vittorio Magazzù) è innamorato di una ricca americana, Sharon (Miriam Cappa), non se la passa troppo bene a causa della crisi e dà una mano al banco dei pegni della sorella; Antonio (Giuseppe Spata), dopo aver scontato due anni di prigione a causa della sparatoria contro Spanò, ha trovato un lavoro come croupier in una festosa sala giochi di proprietà della mafia.
Carmela continua a pensare a mister Ferri (Thomas Trabacchi) che è tornato da qualche anno in Germania per affari, l’uomo le aveva proposto di sposarla ma lei non si sentiva pronta e ha rifiutato. Le cose da fare sono sempre infinite: il ristorante, i figli da seguire, e Carmela trascura l’amore. Una vita quieta, tutto sommato. Che va in pezzi sotto l’urto di due eventi quasi concomitanti: Rocco fugge di casa dopo l’ennesima lite tra Rosa e Carmela e Spanò, che non era morto ma soltanto rimasto gravemente ferito nel conflitto a fuoco che conclude la prima stagione, evade dalla prigione federale dove era rinchiuso e vuole la sua vendetta.
Tutti si mobilitano per cercare Rocco e dalla Germania torna anche mister Ferri. Non è solo, perché ha preso a cuore le sorti di una famiglia ebrea perseguitata dai nazisti che però ha grosse difficoltà per espatriare. Per il momento solo la piccola Sarah (Sara Ciocca) riesce a raggiungere New York e Carmela l’accoglie e l’accudisce come fosse una figlia. Tra Carmela e Ferri rinasce l’amore. Tra Spanò e Antonio, da subito, è invece lotta all’ultimo sangue: i due si sfidano ma vengono fermati dal boss dominante, Lucky Luciano (Marcello Mazzarella), latitante e ricercato dall’FBI, ugualmente incontrastato padrone della città, per i quali lavorano entrambi. È soltanto l’inizio di una serie di eventi che avranno conseguenze drammatiche: la famiglia Rizzo ha tanti segreti che lentamente verranno alla luce segnando la vita di tutti.

Il piccolo Turi (Antonio Avella), figlio di Maria, scoprirà che il padre Mosé si è ucciso a causa dell’amore adultero tra la madre e Alfio e si legherà allo zio Antonio. Il quale, a sua volta, ha molto da nascondere ed è tallonato da un agente dell’FBI, Cesare Vitale (Arturo Muselli). Alfredo, in cerca di un’affermazione sociale per rendersi degno della sua ricca fidanzata, si presenterà alle elezioni comunali con Fiorello La Guardia (Emanuele Salce), un italoamericano fuori dalla norma che è riuscito a diventare sindaco di New York e che mira alla riconferma. Intanto Spanò, nonostante il divieto di Lucky Luciano, aspetta l’occasione per uccidere Antonio mentre Vitale mette gli occhi su Rosa.
Ignara di tutto questo, Carmela si batte come una leonessa per tenere unita la famiglia e continuare nella disperata ricerca di Rocco, proprio mentre deve difendersi dalla passione sfrenata di Spanò e lottare per impedire che il suo ristorante venga demolito a causa di una speculazione edilizia. Chiunque altro si arrenderebbe, ma non lei, che risponde colpo su colpo. Reagisce alle minacce, mantiene uniti i suoi figli “come le dita di una mano”. E intanto la piccola Sarah viene raggiunta a New York dal padre Bruno (Stefano Dionisi) che finalmente è riuscito a scappare dalla Germania.
La vita promessa – Parte II, prodotta da Roberto Sessa con Max Gusberti, va in onda su Rai1 in tre prime serate a partire da domenica 23 febbraio.