Donatella Finocchiaro è Donna Matilde ne La stagione della caccia, film per la tv tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri. L’attrice recita in siciliano, suo dialetto d’origine, interpretando un ruolo piccolo ma di spessore. Nell’intervista ha parlato del suo affetto per questa Marchesa ossessionata dal marito per avere ‘il figlio masculo’, che arriva ad impazzire quando il giovane muore. Un ruolo né piatto né banale, che le ha permesso di esaudire un grande desiderio: prendere parte ad un lavoro di Camilleri.
Trama: La famiglia Peluso è una ricca stirpe di proprietari terrieri. I più nobili tra i nobili, a Vigata. Un giorno arriva in paese un nuovo farmacista, Fofó La Matina (Francesco Scianna). Da quel momento, i Peluso iniziano a morire ad uno ad uno. Come in una battuta di caccia, appunto. Tra i protagonisti della storia il capofamiglia Don Totò (Tommaso Ragno), sua moglie Donna Matilde (Donatella Finocchiaro), la figlia ‘Ntontò (Miriam Dalmazio), il cugino Nenè Impiduglia (Alessio Vassallo) e il parroco di Vigata (Ninni Bruschetta).
La stagione della caccia (qui la recensione) va in onda su Rai 1 il 25 febbraio 2019 prodotto da Palomar in collaborazione con Rai Fiction.