James Blunt in Italia per tre concerti con The Afterlove Tour

12 Novembre 2017

L’artista britannico James Blunt sarà in Italia per tre concerti con il suo nuovo disco The Afterlove: il 12 novembre a Roma, il 13 a Firenze e il 14 a Milano, opening act Jamie Lawson.

Il cantautore inglese James Blunt sarà in concerto domenica 12 novembre alle ore 21 al Palalottomatica di Roma nell’ambito del nuovo tour mondiale The Afterlove Tour, per la prima delle tre date italiane. Seguiranno il 13 novembre al Mandela Forum di Firenze e il 14 novembre al Mediolanum Forum di Milano. Artista di supporto: Jamie Lawson.

The Afterlove è il titolo del nuovo e quinto album di James Blunt, uscito lo scorso marzo. Un album che segue il grandissimo successo di ‘Moon Landing’ uscito nel 2013, che ha raggiunto il disco di platino nel Regno Unito dove è stato per ben 33 settimane nella UK Top 40 e quello ORO in Italia (l’album contiene le hit Bonfire Heart e Heart to Heart, certificati Platino e Postcards, Oro), e che è stato presente nella classifica degli album più venduti per 28 settimane raggiungendo la top 10.

I brani sono scritti con alcuni dei cantautori più importanti del momento: Ed Sheeran in primis, poi Ryan Tedder dei OneRepublic, che ha scritto alcuni dei più grandi successi degli ultimi dieci anni con Beyonce, Adele e Taylor Swift, per passare a Amy Wadge (Ed Sheeran, Shannon Saunders), Johnny McDaid ( Biffy Clyro), Stephan Moccio (Miley Cyrus, The Weeknd ) e MoZella (Miley Cyrus, One Direction).

La track list di The Afterlove:

LOVE ME BETTER
BARTENDER
LOSE MY NUMBER
DON’T GIVE ME THOSE EYES
SOMEONE SINGING ALONG
CALIFORNIA
MAKE ME BETTER
TIME OF OUR LIVES
HEARTBEAT
PARADISE
COURTNEY’S SONG (Deluxe Edition)
2005 (Deluxe Edition)
OVER (Deluxe Edition)

James Blunt ha venduto oltre 20 milioni di album in tutto il mondo e 12.8 milioni di singoli e vanta, inoltre, 625 milioni di visualizzazioni su YouTube e oltre 680 milioni di stream mondiali su piattaforme streaming. Il tour precedente, Moon Landing Tour, ha visto l’artista inglese esibirsi in 140 concerti nel corso di dodici mesi.