Il lago dei cigni, il più classico dei balletti, sarà al Teatro Roma il 26 e 27 gennaio. La Compagnia Nazionale Raffaele Paganini metterà in scena il capolavoro di Ciaikovskij rivisitato da Luigi Martelletta.
Da sabato 26 gennaio fino a domenica 27 gennaio al Teatro Roma è in scena Il lago dei cigni, capolavoro ciaikovskiano, rivisitato da Luigi Martelletta per la Compagnia Nazionale Raffaele Paganini. Se non è l’opera più importante nella storia del balletto, è sicuramente la più famosa, scritta tra il 1875 e il 1876 dal grande compositore russo Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Lo spettacolo nasce da un’idea maturata da molti anni da Luigi Martelletta. La sua grande esperienza, affinata nel corso di una carriera costellata da molteplici successi, come primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma e in vari teatri italiani ed europei, ha permesso al regista e coreografo romano di studiare a fondo, anche attraverso l’interpretazione dei personaggi e dei loro ruoli i protagonisti de Il lago dei cigni.

Martelletta in questo lavoro rimane fortemente legato alla tradizione accademica, proponendo un balletto stilisticamente più snello e vivace, alleggerendo tutti i manierismi e le pantomime del repertorio classico, conservando alcune coreografie tradizionali: dalla danza spagnola e russa, ai valzer, ai passi a due. Una delle peculiari caratteristiche di questo spettacolo consiste nella capacità del coreografo di coniugare fantasia e realtà e di proporsi ancora oggi in chiave assolutamente moderna e originale.
Lo spettacolo di Martelletta è bellissimo, nuovo ed essenziale, è una ballata sulle punte che coinvolge repentinamente il pubblico che viene rapito dalla magia del balletto, riuscendo a conservare inalterate le dirompenti emozioni che questo spettacolo riesce ad infondere nei cuori degli spettatori.
